Ricettazione, ottiene l’abbreviato Ma la prescrizione è dietro l’angolo

Era stato fermato alla stazione di Milano Centrale nel 2012 con una borsa contenente gioielli, oro e preziosi per un valore attorno ai 15mila euro. Massimo Nasatti, che sta scontando la pena per una condanna del processo "Metastasi" e per rapine commesse a Piacenza e Lodi, si era finto proprietario davanti alla richiesta della Polizia di Stato che l’aveva controllato alla stazione di Milano. Poi venne scoperto il suo legame con altri gruppi della ‘ndrangheta lecchese, e gli inquirenti aveva pensato a un corriere d preziosi e oro. L’accusa è stata però smontata e – difeso dall’avvocato lecchese Marcello Perillo – ieri è iniziato il processo a suo carico per presunta ricettazione in tribunale a Lecco. L’avvocato Marcello Perillo ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato e l’udienza è stata aggiornata al prossimo gennaio. Sono però trascorsi nove anni e mezzo e la prescrizione è dietro l’angolo. A.P.