Profughi, emergenza posti . L’appello del prefetto: serve maggiore disponibilità

E su Cremeno rassicura: nessuna problematica per ospiti e residenti

Profughi, emergenza posti . L’appello del prefetto: serve maggiore disponibilità

E su Cremeno rassicura: nessuna problematica per ospiti e residenti

Più disponibilità di posti dove poter ospitare i profughi. Torna a chiederla il prefetto di Lecco Sergio Pomponio, dopo la denuncia dei consiglieri minoranza de ’La Voce’ di Cremeno, che puntano il dito contro il maxi Centro di accoglienza straordinaria di Moggio di Cremeno, dove sono sistemati una settantina di richiedenti asilo internazionale – poco meno de 10% del totale dei rifugiati in provincia - in una frazione di montagna di 700 abitanti. "È evidente che il numero degli ospiti è significativo e che, anche per ridimensionarlo, da circa due anni il prefetto, soprattutto a partire dalla primavera-estate 2023, caratterizzata da un elevato numero di arrivi tale da giustificare la dichiarazione dello "stato di emergenza nazionale", indice numerosi incontri con tutti i sindaci con la finalità di favorire una più equa distribuzione dei migranti sul territorio. Tali riunioni non hanno finora sortito l’effetto sperato", si legge in una nota diffusa da Paola Cavalcanti, capo di gabinetto della prefettura, che tra l’altro si occupa personalmente della questione. "Poiché sono giunti a scadenza i contratti in essere, e con l’obiettivo della redistribuzione che sia ispirata al modello dell’"accoglienza diffusa" - prosegue la nota -, sono state di recente bandite nuove procedure di gara, in scadenza il 7 agosto prossimo, con l’auspicio che possano crescere sia il numero dei gestori dei centri, che quello dell strutture alloggiative per l’accoglienza ed integrazione dei richiedenti protezione internazionale". Sempre che appunto i gestori non abdichino come molti primi cittadini, poiché gli importi garantiti in base alle indicazioni nazionali sono ritenuti insufficienti.

Dalla prefettura in ogni modo evidenziano che "il Cas di Cremeno è oggetto di costanti e continui controlli di iniziativa... nel corso degli ultimi dei quali non è emersa alcuna carenza igienico-sanitaria, mentre quelle rilevate dai vigili del fuoco sono esclusivamente di natura documentale", a differenza di quanto paventato dai consiglieri de La Voce, secondo cui sarebbero stati riscontrati sovraffollamento e carenze rispetto alle normative. "La Prefettura, pur condividendo le preoccupazioni espresse – ribadiscono dall’Uffico territoriale di governo - sottolinea che la gestione della struttura non ha mai evidenziato problemi né per i suoi ospiti né per la popolazione residente".

D.D.S.