
Massimo Vanoli
Lecco, 3 aprile 2016 - Il primario di Medicina generale dell'ospedale di Merate e direttore del dipartimento funzionale idi Medicina e Pneumologia interaziendale dell'Asst di Lecco va in pensione. Il dottor Massimo Vanoli, 61 anni, direttore della struttura complessa del presidio brianzolo, un incarico che ricopre dal 2004, ha formalizzato l'annuncio in questi giorni.
Prima di approdare al San Leopoldo Mandic il camice bianco, specializzato anche in Allergologia e immunologia, ha prestato servizio al Maggiore di Milano. Oltre a svolgere attività clinica è professore a contratto all'Università degli studi di Milano e fa parte di diverse commissioni mediche e scientifiche. Ma vanta anche il ruolo di relatore o docente in parecchi congressi ed è autore e coautore di una sessantina di pubblicazioni su riviste nazionali internazionale e di libri. A divulgare la notizia dell'ennesima defezione al nosocomio meratese, sebbene quest'ultima con il pretesto del raggiungimento dei requisiti per ritirarsi a vita privata, non ci ha pensato il diretto interessato. E' stato semmai l'ex sindaco leghista Andrea Robbiani, che nel 20013 è stato anche componente della segreteria dell'allora assessore regionale al Bilancio Massimo Garavaglia.
L'ex borgomastro molto attento alle vicende sanitarie locali a cui ha sempre riservato grande attenzione anche quando indossava la fascia tricolore non ha dubbi sui motivi del pensionamento e punta il dito contro i nuovi vertici dell'Azienda socio sanitaria territoriale lecchese. «Il ricorso al pensionamento del primario non sarebbe dettato da una norma di legge – assicura -, ma dalla certezza che il dipartimento da lui diretto non sarebbe stato confermato, a breve, dagli attuali dirigenti aziendali».
di D.D.S.