Paderno d'Adda, il ponte San Michele riapre a pedoni e ciclisti tra il 9 e il 31 marzo

Il coronoprogamma aggiornato prevede la riapertura ciclopedonale del ponte entro la fine di marzo

I lavori sul ponte

I lavori sul ponte

Paderno d'Adda (Lecco), 19 gennaio 2019 – La riapertura a pedoni e ciclisti del ponte San Michele tra Paderno d'Adda e Calusco è previsti tra il 9 e il 31 marzo. E' quanto riportato sulla pagina web appositamente dedicata all'imponente intervento di consolidamento e ristrutturazione dello storico cavalcavia sul sito internet delle Ferrovie dello Stato Ialiane. I LAVORI IN CORSO - “Attualmente gli operai al lavoro sono impegnati nelle attività di smontaggio dei parapetti in ferro e di rimozione dei camminamenti pedonali in pietra – si legge nello spazio online voluto dal direttore generale di Rfi, che è l' ente proprietario dell'infrastruttura, e commissario straordinario per gestire l'emergenza Maurizio Gentile, come annunciato da lui stesso in occasione del sopralluogo in cantiere che ha compito settimana scorsa -. Da lunedì 21 gennaio inizierà il montaggio di altri due ponteggi, che si aggiungono ai due già esistenti, uno sul lato Paderno, l’altro sul lato Calusco. Queste quattro strutture, una volta esaurito il loro compito nella porzione del ponte sulla quale gli operai devono intervenire, vengono spostate in avanti grazie ad una sorta di rotaia, in direzione del centro del ponte. Nei prossimi giorni sarà rimosso anche l’asfalto che ricopre le nervature di rinforzo dell’impalcato stradale dai lati”. I LAVORI ESEGUITI – Al momento, dopo l'avvio del cantiere all'inizio di novembre e dopo l'installazione di sistemi di monitoraggio, è già stata demolita la pavimentazione stradale, sono stati rimossi i guard rail, sono stati smontati i parapetti e si sta procedendo allo smantellamento dei camminamenti in pietra e allo smontaggio dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche. Si tratta dei lavori sul piano viario superiore, su cui corrono la Sp 54 che, in provincia di Bergamo, diventa Sp 166. IL CRONOPROGRAMMA – Il cronoprogramma prevede dal 21 gennaio al 23 il rinforzo degli elementi e la sostituzioni delle chiodature deteriorate con bulloni, dall'1 febbraio all'1 marzo la realizzazione delle piste di cantiere nella zona del Parco Adda Nord, tra il 10 febbraio e il 23 marzo il rinforzo dei montanti e tra il 9 eil 31 marzo il ripristino della viabilità ciclopedonale, che permetterà a pedoni e ciclisti di non dover utilizzare l'auto allungando il giro dal ponte di Brivio per attraversare l'Adda. I pendolari quindi molto probabilmente verranno accompagnati in bus fino agli imbocchi del ponte che attraverseranno a piedi per poi, una volta dall'altra parte, raggiungere sempre in bus le stazioni ferroviarie. LA SECONDA FASE - Per le attività riguardanti la seconda fase, cioè il consolidamento e il restauro vero e proprio del San Michele, il cronoprogramma di dettaglio sarà sviluppato nelle prossime settimane, ma la conclusione degli interventi è prevista entro la fine del 2020con la contestuale riapertura del ponte anche al passaggio dei treni. LE IMPRESE - I lavori per la ristrutturazione del ponte sono stati affidati al Raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla Luigi Notari Spa, Fadep e dal Costituendo Rti Seteco Ingegneria Srl e Ing. Pier Giorgio Malerba. L’importo previsto dei lavori è di circa 21,6 milioni di euro, di cui 1,6 milioni finanziati da Regione Lombardia.