Tutte le spiagge del ramo lecchese del lago di Como sono balneabili. Non sono stati riscontrati né inquinamento da scarichi fognari né alghe. Da Ats segnalano però possibili casi di dermatite del bagnante, provocata da cercarie, parassiti di uccelli acquatici che provocano pizzicori, pruriti e bruciori sulla pelle,piccole pustole rosse e piccole vesciche. Per curarsi bastano impacchi freddi, pomate con corticosteroidi e, alla peggio, antistaminici. La dermatite del bagnante non è comunque né pericolosa né contagiosa.
CronacaNé inquinamento fognario né alghe Balneabili tutte le spiagge lecchesi