Rissa al Nameless di Barzio, dj Mc Cece: "Fedez mi ha colpito al volto"

La deposozione nel processo contro il rapper

Il cantante Fedez al Nameless

Il cantante Fedez al Nameless

Barzio (Lecco), 9 ottobre 2018 - ​«Sono stato colpito allo zigomo sinistro da Fedez la sera del 4 giugno di due anni fa nel backstage del Nameless e mi sono fatto medicare dall’equipe presente al Festival».

È iniziata così la deposizione davanti al giudice di pace di Lecco, Antonella Signorile, del Dj Mc Cece, al secolo Cesare Mario Guglielmo Viacava, che ieri ha ricostruito l’episodio accaduto a Barzio nel giugno 2016. Il rapper Federico Leonardo Lucia, notissimo col nome d’arte Fedez, è imputato di lesioni. Ieri sono stati sentiti la parte lesa e tre testi dell’accusa, condotta da Mattia Mascaro. All’origine dell’episodio accaduto al Nameless c’è una frase che lo stesso dj Mc Cece ha definito «non felice». Sulla bacheca Facebook il dj Mc Cece, assistito dall’avvocato Claudio Schiaffino, aveva commentato «Quel gay non dichiarato ne ha combinata un’altra». La frase era riferita a un evento milanese dove il rapper non si era presentato. Invece il 4 giugno di due anni fa Fedez è giunto al festival di Barzio e nell’incontro con il dj Mc Cece chiese di mostragli quel post, quindi gli sferrò un pugno allo zigomo sinistro. La vittima si è presentata alla tenda del Soccorso Bellanese per farsi medicare, chiedeva di un medico per farsi refertare e solo il giorno dopo si è presentato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lecco per il ritiro del referto.

«Per il pugno che ho ricevuto - ha proseguito il dj Mc Cece - non ho potuto svolgere il mio lavoro e chiudere il festival». Lo stesso Mc Cece ha ricostruito il contesto dove è accaduto l’episodio, dove tra l’altro era presente Fabio Rovazzi, sul quale pende l’accusa di falsa testimonianza in un fascicolo trasmesso a Milano dalla Procura di Lecco. Nell’udienza di ieri, oltre a Mc Cece, che ha risposto alle domande poste dall’accusa condotta da Mattia Mascaro e dall’avvocato Gabriele Minniti che con l’avvocato Pietro Lucci assiste Fedez, ricostruendo i fatti, sono stati sentiti i testi Bruno Mezzera, Matteo Mellera e Anna Ambu, volontari del Soccorso Bellanese, presenti alla manifestazione di Barzio. Le tre deposizioni sono state concordi nel confermare l’episodio e soprattutto che il dj Mc Cece si sia fatto medicare. Il prossimo round davanti al giudice di pace è fissato all’8 aprile del 2019, ma nella prossima settimana ci sarà un’udienza davanti al Gup sulla calunnia tra Mc Cece e Fedez.