Motorizzazione civile addio. Gli uffici traslocano a Como

La sede della Motorizzazione civile di Lecco chiude, trasferendosi a Como. Automobilisti e impiegati dovranno migrare, nonostante la distanza e la mancanza di spazi gratuiti.

Motorizzazione civile addio. Gli uffici traslocano a Como

Motorizzazione civile addio. Gli uffici traslocano a Como

Gli automobilisti lecchesi restano “a piedi”. Chiude la sede della Motorizzazione civile di Lecco. Verrà trasferita a Como, come prima del 1992, quando la provincia di Lecco non c’era e la città dei Promessi sposi non era un capoluogo lombardo, perché c’era solo la provincia di Como. Con l’intera sede della Motorizzazione civile di Lecco dovranno traslocare non solo i patentati lecchesi e aspiranti tali per le pratiche burocratiche piuttosto che per sostenere gli esami per la patente. Dovranno migrare pure tutti gli impiegati ora in servizio a Lecco.

Non è un trasferimento semplice, perché sebbene Lecco e Como distino 25 chilometri in linea d’aria e 30 di strada, sono lontani almeno tre quarti d’ora di auto. Lo si sapeva dal 2021, ma ora c’è la conferma di Massimo Ianneli, direttore generale per la Lombardia dell’Agenzia del Demanio. Al termine del contratto di affitto in essere, anzi prima, gli spazi attualmente occupati dalla sede della Motorizzazione civile lecchese verranno sgomberati e chiusi per accorpare tutto a Lecco e risparmiare denaro pubblico. Non tutto al momento sembra comunque definitivamente perduto: il dg della Motorizzazione civile per il Nord ovest Antonella Persano è disponibile a garantire almeno uno sportello di front office. C’è tuttavia un però: occorre che qualcuno metta a disposizione gratuitamente uno spazio idoneo. Peccato che per ora nessuno sia disponibile a offrire a costo zero, sobbarcandosi anche le spese delle utenze, nemmeno i commercianti della Camera di commercio. Che magari si offrano dal Comune al momento pare improbabile perché pure loro in questo momento stanno stretti. D.D.S.