Moto Guzzi festeggia cent’anni di storia e di emozioni

Il sindaco Fasoli: "È una realtà che ha prodotto anche ricchezza culturale e sociale del territorio"

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Se Maranello è la Ferrari, Mandello del Lario è la Guzzi. Moto Guzzi rappresenta infatti la storia industriale, economica, sociale e anche sportiva dell’ultimo secolo di Mandello del Lario che per questo è anche una delle 30 Città dei Motori italiane, come Maranello appunto, Arese per l’Alfa, Monza per l’autodromo, Torino per la Fiat, Noale per l’Aprilia, Pontedera per la Piaggio di cui Guzzi fa parte e altri paesi e città indissolubilmente legati a fabbriche e gare motociclistiche. "I 100 anni compiuti esattamente ieri sono un traguardo storico per un’azienda che ha accompagnato il ventesimo secolo degli italiani, dato mobilità a lavoratori e famiglie, raggiunto risultati tecnici e sportivi impensabili, trasformando un piccolo paese sulle rive del lago di Como come il nostro in uno dei comuni più industrializzati d’Italia – spiega il sindaco Riccardo Fasoli – E’ una storia che non finisce mai di regalare emozioni e che oggi, anche grazie all’azione svolta da Città dei Motori viene riscoperta dagli appassionati delle due ruote. Guzzi è una realtà che ha prodotto, oltre le moto, ricchezza culturale e sociale del territorio". Molte altre attività produttive della zona sono diventate colossi grazie allo slancio ottenuto dalla Guzzi e ancora più attività artigianali continuano a prosperare sempre grazie alla simbiosi con Guzzi. E poi c’è il legame con lo sport: gli atleti della Canottieri Moto Guzzi ad esempio hanno trionfato alle Olimpiadi di Londra 1948 e di Melbourne 1956, ci sono stati pugili, campioni di bocce e naturalmente i piloti di moto. Il centesimo compleanno della Guzzi è quindi anche una sorta di compleanno di Mandello.

A causa della pandemia, nonostante alcuni momenti celebrativi che si sono svolti domenica con l’avviamento dei motori delle moto storiche e lunedì sera con la presentazione di un documentario e collegamenti con guzzisti in tutto il mondo, la vera festa della Guzzi e quindi di Mandello, è stata rimandata settembre con le Giornate mondiali Moto Guzzi del centenario. "Sarà il segno della ripresa dello sport, della produzione, del turismo motoristico nel nostro Paese", auspica Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente di Città dei Motori.

Daniele De Salvo