Morto l’avvocato Gabrielli, difese Mario Frigerio

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NOVEDRATE (Como)

Sarà l’autopsia, disposta nei prossimi giorni, a stabilire le cause del decesso di Manuel Gabrielli, l’avvocato comasco di appena 47 anni trovato morto l’altra sera nel garage della sua abitazione. Il suo nome balzò agli onori della cronaca oltre 15 anni fa, quando partecipò al processo per la Strage di Erba in qualità di avvocato di Mario Frigerio, il testimone chiave che con la sua deposizione contribuì a inchiodare i coniugi Romano. Una vicenda professionale e soprattutto umana che lo aveva profondamente segnato come ebbe modo di ricordare più volte. Gabrielli era molto conosciuto anche in provincia di Monza, dove esercitava la sua attività professionale dopo aver aperto uno studio a Seregno. Proprio nella città brianzola si era candidato, 4 anni fa, per un posto in Consiglio comunale tra le file della Lega, ma in passato aveva seduto tra le file della minoranza a Novedrate, il paese dov’era nato. A trovarlo, ormai senza vita, la moglie al rientro a casa, il professionista comasco che recentemente aveva perso i genitori, lascia due figlie ancora in tenera età.