
Miriam Fumagalli aveva 50 anni
Merate (Lecco), 25 marzo 2015 - In cinquecento, forse di più, per dare l’ultimo saluto a Miriam Fumagalli, assistente sociale al Sert di Merate. Aveva solo 50 anni e si era sposata martedì scorso, 17 marzo, con Giorgio Personelli, compagno di una vita col quale aveva tre figlie: Francesca, Elisa e Maddalena. «Nell’incontro di oggi, il dolore ci accompagnerà, ma viviamo questo momento anche con gioia, condividendo sentimenti che ci facciano sentire vicini». Con queste parole Personelli ha aperto ieri al Castello Colleoni di Solza la commemorazione civile per salutare la donna che, dopo 27 anni di convivenza, aveva sposato. Accanto a lui le figlie. Tre giorni dopo il matrimonio, Miriam si era spenta nella sua casa di via Pace, a Calusco d’Adda. Amici, colleghi, parenti e compagni di scuola delle ragazze hanno voluto salutarla.
Attore e sceneggiatore, Giorgio per aprire il saluto alla compagnia di una vita ha scelto «Orfeo ed Euridice» di Ovidio. Moltissime le testimonianze. Qualcuno con la lettura di poesie. Altri con i ricordi di momenti e percorsi vissuti insieme, come quelle di Beppe Vavassori e Paride Mantecca, tra i promotori della lista che nelle amministrative dell’anno scorso aveva visto impegnarsi anche Miriam.
Martedì scorso Paride, ora consigliere comunale, aveva celebrato il matrimonio tra Miriam e Giorgio. Un ritratto, quello uscito dai ricordi, che ha raccontato una donna dolcissima e altrettanto determinata, intelligente, capace di «affrontare situazioni complessi e delicate, trovando il modo perché si chiarissero e la strada per uscirne con la giusta soluzione» ha detto Orietta, come Miriam assistente sociale al Sert di Merate. Altri ricordi con libri, con una canzone, con le parole di Santina, la suocera, che trovava in Miriam la parola giusta. Di Francesca, la figlia maggiore, che ha raccontato una mamma meravigliosa, capace, anche nelle settimane più difficili, di voler «chiedere scusa e ringraziare ogni volta che facevamo qualcosa per lei».