Giustizia fai da te in centro a Lecco. Due fratelli di 30 e 36 anni hanno aggredito un 30enne sotto casa perché li disturbava in piena notte con grida e schiamazzi e non li lasciava dormire. Oltre a lui c’erano anche altri giovani sui amici che tuttavia sono riusciti a scampare almeno loro alla furia del due fratelli, che hanno aggredito il 30enne a martellate in testa e a bottigliate, sfregiandolo al braccio con cocci di vetro, procurandogli un profondo taglio all’arto superiore: ne avrà per almeno un mese prima di ristabilirsi completamente. Lecco però non è il far west dove ognuno può cercare di tutelare quelle che ritiene le proprie ragioni da solo e come meglio credo. E infatti gli agenti della Volanti e della Mobile sono riusciti a identificare e rintracciare in fretta i due fratelli prima che magari assalissero altri. Sono stati denunciati entrambi per lesioni aggravate e minaccia. Non è nemmeno la prima volta che i due fratelli combinano guai, perché sia l’uno che l’altro hanno precedenti di polizia. Non sono stati gli unici tuttavia ad essere denunciati. Lo è stata pure la loro vittima. Il 30enne infatti nemmeno lui avrebbe dovuto trovarsi a Lecco, perché su di lui pende un daspo firmato dal questore di Lecco Alfredo D’Agostino: lui è stato quindi denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio da Lecco. Potrebbe comunque non essere ancora finita: gli investigatori della Mobile stanno infatti compiendo altre indagini per rintracciare eventuali altre persone che hanno partecipato alla scazzottata in centro. D.D.S.
CronacaMartellate in testa perché disturbava il sonno di due fratelli