Mandello, tuffo proibito dalla galleria del Moregallo: 26enne muore nel lago

L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio

Vigili del Fuoco in azione (Cardini)

Vigili del Fuoco in azione (Cardini)

Mandello del Lario (Lecco), 25 luglio 2020 – Un 26enne è morto nel Lago di Como dopo essersi tuffato dalla galleria del Moregallo a Mandello del Lario. L'allarme è scattato nel tardo pomeriggio di oggi, sabato. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con i volontari della Croce rossa, insieme ai vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco che sono riusciti a recuperare il giovane sono in prima serata, ormai privo di vita. Dai primi accertamenti e dalle testimonianze il ragazzo di 26 anni si sarebbe buttato da una delle finestre della galleria del Moregallo, sponda occidentale del ramo lecchese del lago, una zona chiusa e interdetta perché estremamente pericolosa, ma che in molti continuano a violare proprio per effettuare tuffi proibiti da una mezza dozzina di metri di altezza, riprendendo e postando video in rete e sui social.

Dopo il 23enne affogato in mattinata alla Riva Bianca di Lierna si tratta della seconda vitta del lago in poche ore, la terza in quattro giorni dopo il romeno di 26 anni affogato mercoledì al largo di Onno di Oliveto Lario dopo essersi buttato in acqua da una barca senza più riemergere e senza che il suo corpo sia stato anche ritrovato. Domenica a morire è stato invece un 34enne brasiliano di Milano annegato a Oggiono nel Lago di Annone