
Corrado Valsecchi, candidato di Appello per Lecco
Lecco, 25 gennaio 2020 - Poteva finire male , invece è finita malissimo e addirittura potrebbe andare anche peggio se, allo scrutinio dei seggi delle prossime amministrative, il centrosinistra dovesse uscire battuto proprio per i voti mancanti di Appello per Lecco che ormai viaggia a distanze “siderali” dalla coalizione (Pd, Anghileri&C e Ambientalmente) a sostegno del candidato sindaco Mauro Gattinoni. La pietra tombale alle aperture dell’ex direttore di Api nei confronti di Corrado Valsecchi un comunicato tranchant di Appello per Lecco che già dal titolo della mail (“Caro Mauro, devi saper leggere la politica se vuoi fare il sindaco”), non lasciava presagire nulla di amichevole. E così la civica guidata ora da Rinaldo Zanini spiega che "banalizzare la questione del rapporto tra Appello per Lecco e la nomenclatura del Pd cittadino a meri “screzi di carattere personale” vuol dire non aver capito nulla di quanto é successo". "La prima regola è il rispetto che è venuto meno nei nostri confronti; il rispetto che si deve sempre avere verso gli alleati che hanno dimostrato coerenza e lealtà". Il riferimento fin troppo ovvio è al segretario dem, Alfredo Marelli, che in autunno aveva sparato a zero sull’attuale Giunta Brivio, di cui Pd e Appello per Lecco sono colonne fondanti da sempre. Così Gattinoni nel tentativo di smarcarsi ha lanciato un messaggio a Valsecchi: "L’interlocutore adesso sono io, parlate con me".
Appello per Lecco però risponde picche: "Siamo ormai fuori tempo massimo. In questi mesi, si è sempre fatto rappresentare dal segretario del Pd cittadino, persona assolutamente incapace di costruire con noi relazioni politiche rispettose della storia e della alleanza durata per dieci ann.“Adesso ci sono io”. Caro Mauro, ma tu c’eri anche prima considerato che hai iniziato mesi fa il tuo percorso verso la candidatura ma ti sei guardato bene dal coinvolgere da subito Appello per Lecco. Sapevamo che parlavi con tutti tranne che con noi, sapevamo perfettamente cosa stava succedendo ma non certo da te". La conclusione è quasi ovvia: "Per onestà intellettuale non parlare di “screzi personali“ quando la questione è drammaticamente politica. Manteniamo alta almeno la dignità e i rapporti personali perché il danno compiuto è già rilevante. Abbiamo lavorato insieme a Virginio Brivio e alle sue Giunte per lungo tempo, i cittadini conoscono Appello per Lecco e il valore, l’impegno, la determinazione e la passione delle sue donne e uomini.Volevate la discontinuità assumetevi la responsabilità di averla perseguita". Cosa faranno ora Valsecchi e Appello per Lecco? Una corsa solitaria o un’alleanza con Italia Viva e Movimento 5S? Tutto è possibile ma di sicuro il centrodestra si frega le mani.