Angelo Panzeri
Cronaca

Crollo di Annone, ecco le parti civili

La famiglia di Claudio Bertini, gli infortunati ma anche le province di Lecco e Bergamo, l'Anas e il Codacons nazionale le parti civili nel processo. Prossima udienza l'11 marzo

Il ponte crollato il 28 ottobre 2016

Il ponte crollato il 28 ottobre 2016

Lecco, 8 gennaio 2020 - Saranno la famiglia della vittima (Claudio Bertini di Civate), le persone rimaste infortunate, le province di Lecco e Bergamo, l'Anas e il Codacons nazionale le parti civili nel processo sul crollo del ponte di Annone Brianza avvenuto il 28 ottobre 2016. Così ha stabilito il giudice al termine dell'udienza preliminare nella quale di fatto si è avviato il procedimento processuale che ha richiesto oltre tre anni di approfondimenti tra indagini perizie. Soddifstatto il procuratore capo di Lecco, Antonio Chiappani. Prossima udienza l'11 marzo nella quale verranno decise le posizioni dei cinque tra dirigenti, funzionari e professionisti accusati di omicidio colposo e disastro colposoAngelo Valsecchi, ingegnere, 54 anni, dirigente area Viabilità e Infrastrutture della Provincia di Lecco, Andrea Sesana, ingegnere, 38 anni, funzionario del Servizio concessioni e reti stradali della Provincia di Lecco, Giovanni Salvatore, ingegnere, 59 anni, capo settore manutenzione Anas e responsabile statale 36, Silvia Garbelli, 59 anni, funzionario Pianificazione territoriale e grandi infrastrutture della Provincia di Bergamo e Roberto Torresan, ingegnere di Busto Arsizio, 56 anni, libero professionista. Stralciata la posizione di Eugenio Ferraris, 61 anni, dirigente Grandi infrastrutture della Provincia di Bergamo, per il quale è stata chiesta l’archiviazione.