Lecco: si impara a partorire con la didattica a distanza

L'iniziativa dell’ospedale “Manzoni“ per aiutare le donne in dolce attesa

Un momento di un corso con "Sala parto live"

Un momento di un corso con "Sala parto live"

Lecco - Didattica a distanza, non per le lezioni di scuola, ma per imparare a partorire. All’ospedale di Lecco le future mamme svolgono l’ultima parte del corso preparto in dad. E’ la parte più importante, per vedere dove metteranno presto al mondo i loro figli e soprattutto per incontrare le ostetriche che le aiuteranno. A causa della pandemia e delle misure anti-Covid ancora in atto attualmente le donne prossime al parto non possono accedere direttamente in reparto e il rischio è che non affrontino nel modo migliore un momento tanto delicato e intimo.

Da qui l’idea di un tour e di un incontro virtuali, come con la dad, per mostrare gli ambienti in cui verranno ricoverate, spiegare le procedure a cui verranno sottoposte e per suggerire le varie posizioni da assumere per gestire magari meglio il dolore. E’ il progetto "sala parto live", ideato e organizzato proprio dalle ostetriche. Possono partecipare alla lezione online pure i mariti o compagni futuri papà, per stare accanto a moglie compagne nella maniera più opportuna.

"Avevamo bisogno di poter ricominciare a parlare con le mamme, prima di incontrarle in sala parto e in reparto – spiega Consuelo Cazzaniga, coordinatrice dell’Ostetrica dell’Alessandro Manzoni -. Nel pre-Covid l’incontro e la visita in sala parto era quello più atteso da tutti: vedere quel luogo, prendere confidenza con l’ambiente che avrebbe accolto il travaglio e la nascita del bambino, è sempre stato fondamentale per sentirsi a proprio agio e lenire ansie e paure. Dopo tutto è cambiato. L’unico modo che abbiamo avuto per comunicare, in tempo diretto, sono state le nostre pagine Instagram e Facebook, da cui è poi nata la nostra idea".

Una delle ostetriche mostra online il percorso nascita in ospedale, dal controllo del termine, alla sala parto, il postparto, l’isola neonatale con l’infermiera del Ndo e del reparto. Vengono presentate le norme di accesso per gli accompagnatori e le regole Covid. "Simuliamo anche tutte le posture del travaglio e del parto - raccontano le ostetriche - Soprattutto però ascoltiamo la mamma e rispondiamo ai tanti quesiti che ci vengono posti".