Lecco, cacciato dal Pronto soccorso: senzatetto aggredisce vigilantes

Un clochard di 43 anni ha aggredito e minacciato una guardia giurata. Aveva anche 50 grammi di metadone

Polizia all'ospedale

Polizia all'ospedale

Lecco, 18 gennaio 20020 – Un senzatetto di 43 anni ha aggredito un vigilantes 46enne che svolge servizio di sicurezza in ospedale a Lecco e che gli ha chiesto di sgomberare la hall di ingresso della sala d'attesa del Pronto soccorso dove si era accampato. Lo ha minacciato di morte e poi lo ha assalito a calci e pugni, distruggendo anche il vetro della postazione della guardia giurata particolare. Per fermarlo e impedire che trascendesse ulteriormente sono intervenuti gli agenti della Volante che lo hanno denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, ma anche per spaccio di droga, perché aveva 50 grammi di metadone che nessuno gli ha mai prescritto.

A raccontare l'episodio, avvenuto venerdì in tarda serata, sono stati i sindacalisti delle segreterie territoriali della Uil Tucs e della Uil Fpl del Lario Biagio Carfagna e Massimo Coppia. “Chiediamo un intervento urgente per garantire maggior sicurezza e migliori tutele sul posto di lavoro, per tutti i lavoratori del presidio ospedaliero sia diretti che indiretti – commentano -. Esprimiamo la piena solidarietà alla guardia giurata coinvolta. Chiediamo nuovamente a Regione Lombardia che si faccia carico di garantire la sicurezza nei posti di lavoro contro le aggressioni fisiche e verbali ai danni dei dipendenti che operano in tutte le pubbliche amministrazioni”.