ROBERTO CANALI
Cronaca

Le suore del Valduce. Missione lunga 170 anni

La madre: "Era un piccolo gruppo di donne che aveva scelto di lasciare tutto per dedicarsi al servizio e all’accoglienza dei malati e degli emarginati".

Le suore del Valduce. Missione lunga 170 anni

Le suore del Valduce. Missione lunga 170 anni

Una festa sobria, come nel loro stile, quella che si sono volute regalare ieri le suore dell’ordine delle Sorelle Infermiere di Carità, oggi conosciute come “Suore Infermiere dell’Addolorata o Suore del Valduce“, dal nome dell’ospedale cittadino, l’unico rimasto a Como dopo il trasferimento del Sant’Anna, fondato il 27 settembre del 1853, 170 anni fa, dalla beata Giovannina Franchi. Un missione quella di prestare aiuto ai malati e agli emarginati che da allora le suore del Valduce hanno proseguito ogni giorno. "L’apertura avvenne nel silenzio e senza clamore, come per le opere di Dio - ha ricordato la madre generale suor Emanuela Bianchini - Era un piccolo gruppo di donne che aveva scelto di lasciare tutto per dedicarsi al servizio e all’accoglienza dei malati, dei poveri, degli emarginati, di quelli che la città “perbene“ preferiva ignorare. Visitavano i malati nelle loro povere case e non solo portavano il sollievo delle cure ma si occupavano della pulizia, si recavano nelle carceri ad assistere chi era infermo e ad insegnare il catechismo". Un impegno che non è mai venuto meno. "Cambiano i tempi, le modalità del servizio al malato ma resta intatto lo spirito", e la prossima sfida dell’ospedale Valduce sarà cercare spingere i comaschi a fare più figli, o almeno a decidere di farli nascere in città riportando oltre i 500 parti l’anno la soglia di bimbi e bimbe venuti alla luce nel nosocomio cittadino. L’evento organizzato dal Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale Valduce e i consultori Icarus e La Famiglia di Como organizzano in collaborazione con Unicef Italia, “Il Giardino di Luca e Viola“ e “A Voce Alta“ si terrà sabato a partire dalle ore 10 fino alle 18, a Como presso la Casa Giovannina Franchi in Via Vitani 13. Un open day nel quale si potranno conoscere tutti i servizi proposti dall’ospedale e dai consultori, che accompagneranno i partecipanti nel viaggio della nascita. L’obiettivo è quello di far conoscere le opportunità di assistenza, di ascolto, di supporto nei momenti delicati della gravidanza, del parto e nell’accudimento del neonato in un percorso di continuità e di rete in tutto il territorio comasco. La proposta è rivolta ai futuri genitori e alle nuove famiglie.