Paolo Goglio, il regista bloccato a -22 nel deserto artico in Lapponia con il cane Leone

Oggiono (Lecco), il racconto dell'incidente: "Il ciglio ha ceduto e sono finito fuori strada con il caravan. Ho dovuto attendere i soccorritori per più di 5 ore, la tormenta che rallentava la circolazione"

Il regista Paolo Coglio con il suo van

Il regista Paolo Coglio con il suo van

Oggiono - È rimasto con il camper in panne nel bel mezzo del deserto di ghiaccio della Lapponia, con la temperatura a -22 gradi. Il regista e documentarista 62enne di Oggiono Paolo Goglio, accompagnato come sempre dal suo fedele e inseparabile cane compagno di viaggio Leone, non ha potuto altro che imbacuccarsi e coprirsi meglio che poteva, infilare nello zaino tutto lo stretto indispensabile e poi avviarsi a piedi, in mezzo ad una tormenta, fino alla cittadina più vicina. Paolo, che stava girando l’Europa con un van Ducato attrezzato per proiettare nel cielo un raggio di luce che si ispira alla spada dell’arcangelo Michele, era in viaggio tra Rovaniemi, capitale della Lapponia finlandese famosa per essere considerata la terra di Babbo Natale, e Inari, che è l’ultimo avamposto urbano prima del confine russo.

"Il ciglio ha ceduto e siamo finiti fuori strada – racconta - Ho dovuto attendere i soccorritori per più di 5 ore a causa di una tormenta di neve che rallentava la circolazione. Il mio camper è stato rimorchiato in zona di sicurezza. La temperatura esterna ha raggiunto i -22°C, per non congelare ho dovuto prendere una decisione sofferta ma necessaria. A piedi con Leone ho raggiunto la prima stazione di bus. Qui è un autentico inferno di ghiaccio, si fatica a respirare perché nell’aria ci sono cristalli di ghiaccio sottili come spilli. Ci sono montagne di neve ovunque ed è molto difficile camminare, ma non avevo scelta".

Cercherà di arrivare in qualche modo Stoccolma e poi dai lì di rientrare in Italia. Di prendere gli aerei non se ne parla, perché non potrebbe portare con sé il suo Leone, un cagnolino meticcio di 4 o 5 anni che ha adottato e che è la sua famiglia. Proprio per lui ha deciso si spostarsi via terra.