Laglio, svolta nel paese di Clooney La corsa a quattro va a Premoli

Nel piccolo Comune con 830 elettori il record di candidati: sconfitta la lista legata al sindaco uscente. Mozzate premia Ciccozzi, Cernobbio rinnova Monti, Bulgarograsso conferma Chindamo. A Brunate vince Rizzi.

Laglio, svolta nel paese di Clooney  La corsa a quattro va a Premoli

Laglio, svolta nel paese di Clooney La corsa a quattro va a Premoli

di Luca Balzarotti

È Giancarlo Premoli il sindaco del paese di adozione di George Clooney. Laglio, 830 elettori e 489 votanti (58,92%), aveva il record di pretendenti. Quattro, come a Cernobbio dove gli elettori sono però 6mila. Premoli ha vinto con il 42,38% dei voti, davanti a Monica Sessolo (31,11%), che rappresentava la lista del sindaco uscente, Michela Garbin (26,30%) e Saverio Francesco Matrale (0,21%).

I primi quattro eletti negli 11 Comuni alle urne in provincia di Como sono stati i candidati che sfidavano solo il quorum. Nessun avversario, ma due numeri: il 40% relativo all’affluenza e il 50% dei voti validi. Obiettivo raggiunto per tutti: Piera Antonella Mazza a Carlazzo, Mario Pozzi a Centro Valle Intelvi, Egidio Baraglia a Dosso del Liro e Guido Spelzini a Montemezzo. I due centri più grandi al volto erano invece Mozzate (6.915 elettori) e Cernobbio (6.049). A Mozzate il sindaco è Clemente Ciccozzi, eletto con il 45,89%: ha battuto Francesca Preatoni (29,10%) e Daniela Galli (25,02%). A Cernobbio riconfermato Matteo Monti con il 48,44% dei voti. Ha preceduto Simona Saladini (18,51%), Michele Andrea Gazzola (18,14%) e Emilia Bianchi (14,91%). A Brunate ha vinto Simone Rizzi (65,88% delle preferenze) mentre Camilla Dotti si è fermata al 34,12%. A Bulgarograsso conferma per Fabio Chindamo con il 51,26%, con Giuseppe Clerici al 48,74%. A Lurago d’Erba il sindaco è Davide Colombo: ha ottenuto il 69,75%, distanziando Agostino Panzeri (30,25%). San Siro ha scelto Nicola Mappa col 60,66% delle preferenze: lo sfidante Sergio Meregalli ne ha raccolte il 39,34%

L’affuenza media in provincia di Como è stata del 55,29%. Non la più alta in Lombardia ma quella - esclusa Mantova, dove il tasso di partecipazione è cresciuto - che ha perso meno rispetto alla tornata elettorale precedente (55,84%). Il dato record è di Dosso del Liro: su 205 elettori in 165 sono andati al seggio, l’80,49%. Segue il centro più piccolo al voto, Montemezzo, con 124 presenze su 188 elettori: il 65,96%. In entrambi i casi l’alta partecipazione ha assicurato all’unico candidato di essere eletto sindaco. Terzo Bulgarograsso, dove l’affluenza è stata del 59,76%. Quarti e quinti gli altri due Comuni col candidato unico: Carlazzo (59,44%) e Centro Valle Intelvi (56,48%). L’unico Comune a non raggiungere il 50% dell’affluenza è stato il più grande: a Mozzate ha votato il 49,11% degli aventi diritto, il 2% in meno delle precedenti comunali.