La Rsa in primavera è stata una delle poche strutture per anziani del territorio a rimanere del tutto “Covid free”, grazie alle norme di sicurezza messe in atto. Non è però riuscita a evitare la seconda ondata, che ha già colpito due operatori e una quindicina di ospiti. Il piccolo focolaio di infezione è stato riscontrato a seguito della positività al tampone di un anziano lievemente sintomatico, che ha subito fatto scattare esami a tappeto sull’intera residenza. Al momento, comunque, non si ha notizia di casi gravi: la situazione, continuamente monitorata, appare sotto controllo. Il quadro della pandemia è in costante evoluzione anche nel resto del paese: sono già saliti a 73 rispetto ai 52 di una settimana fa i positivi, con due ricoverati in ospedale tra cui una giovane donna. "In generale l’età dei contagiati si è abbassata molto rispetto alla prima ondata", ha confermato il sindaco Marco Passoni, impegnato a verificare eventuali esigenze. "Al momento non abbiamo riscontrato necessità particolari: molti possono contare sui familiari, amici e vicini di casa. Per ora non sono stati riattivati i servizi di sostegno alla popolazione, organizzati durante il lockdown. In caso di bisogno, comunque, si può chiamare i numeri 0341655692, 0341655693 e 3394256877". Sempre in paese, la Polizia locale ha multato per 280 euro un pensionato sorpreso senza mascherina.
V.D.