In strada contro i ladri, l’adunata del sindaco

Merate, Panzeri sui social invoca "lo stop all’assalto" e l’altra sera i cittadini sono usciti armati di bastone. Poi il post è stato “oscurato“

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di Daniele De Salvo

Cittadini infuriati e qualcuno anche armato di mazze e bastoni in strada contro il ladri che starebbero assediando Merate. A guidarli è stato l’altra sera il sindaco Massimo Panzeri in persona, che, alla testa di diversi residenti di Sartirana, dove abita anche lui, e di Cassina Fra’ Martino è uscito appunto in strada, lasciando tra l’altro intendere di essere pronto alle maniere drastiche pur di fermare l’"assalto". "Stasera è un assalto. Continui tentativi di incursioni in abitazioni sia a Cassina sia a Sartirana", ha scritto tramite Facebook. E ancora: "Basta! Stasera in tanti siamo scesi in strada!". Ma soprattutto ha avvisato: "O si fermano con le buone altrimenti restano le... buone maniere", postando a corredo del proclama l’emoji di una faccina imbronciata.

La chiamata alle armi, così come almeno è stata intesa da molti, è stata poi ristretta “ai solo amici“, non si sa se perché abbia sbollito la rabbia o perché magari consigliato da qualche fidato collaboratore dopo il precedente scivolone in diretta social a maggio, quando aveva spiegato come aggirare i controlli anti-Covid, rimediando un’indagine a suo carico per istigazione a delinquere.

Il primo cittadino aveva già invitato i meratesi alla mobilitazione generale settimana scorsa, dopo aver incontrato il prefetto Castrese De Rosa e i vertici della forze dell’ordine con i colleghi della zona proprio per fare il punto sulla situazione delle razzie in casa. "La preoccupante escalation di furti e truffe nelle abitazioni dei nostri cittadini non ci lasciano insensibili e tantomeno immobili – aveva spiegato al “plurale maiestatis” in una nota ufficiale -. Abbiamo manifestato all’unisono le nostre preoccupazioni. Diventa importante la collaborazione dei cittadini che attraverso i gruppi di controllo di vicinato e le sue decine di “telecamere umane” possono segnalare individui e veicoli sospetti". Il borgomastro-sceriffo nello sesso dispaccio aveva annunciato pure "ulteriori investimenti in videosorveglianza".

I furti e i tentati furti con pericolosi incontri ravvicinati con gli intrusi sono comunque realmente aumentati nell’ultimo periodo come spesso accade prima di Natale, sebbene rispetto al passato, secondo le statistiche ufficiali, sarebbero comunque in diminuzione.