di Angelo Panzeri
La città manzoniana torna a essere capitale del grande ciclismo: sarà partenza di una tappa Giro d’Italia Under 23 il prossimo 4 settembre. La corsa rosa giovani scatterà il 28 agosto da Urbino e si concluderà ad Aprica il 5 settembre. Due appuntamenti sul Lario: il 3 settembre la tappa con partenza e arrivo a Colico, il 4 la partenza di tappa dalla città manzoniana con arrivo a Montespluga. Alla presentazione ufficiale erano presenti l’ex ciclista professionista e ora DT delle squadre nazionali e CT Strada professionisti, Davide Cassani, il sindaco di Lecco, Virginio Brivio, l’assessore allo sport Roberto Nigriello, il sottosegretario allo Sport di Regione Lombardia, Antonio Rossi, e gli organizzatori Marco Pavarini e Marco Selleri.
"L’idea di portare a Lecco il Giro Under 23 - dice Rossi - è nata in una serata con Davide Cassani perché il nostro è un territorio di ciclismo e l’obiettivo è tornare alla normalità. Con il ciclismo possiamo lanciare un messaggio importante ai turisti stranieri: tornate in Italia perché di pericoli non ce ne sono". Cassani, che negli ultimi anni ha puntato sulla crescita del ciclismo giovanile e del Giro Under 23, ha evidenziato che "è la corsa più ambita per la quale i nostri ragazzi si allenano e offre loro la possibilità di confrontarsi con i migliori pari età di tutto il mondo. Ben 50 squadre straniere hanno chiesto di poter partecipare al Giro Under 23".
Il passaggio della più importante e prestigiosa corsa a tappe al mondo per i ciclisti Under 23 è il trampolino di lancio per i futuri campioni del ciclismo e rappresenta una grande opportunità per il territorio lecchese.
"Questa corsa – ha sottolineato il sindaco Brivio – è per la nostra città una vetrina internazionale e la speranza che segni l’inizio di una collaborazione che continui anche in futuro e sicuramente porterà sulle nostre strade un segno importante di speranza". "Assistere al via della tappa – ha concluso l’assessore allo Sport Roberto Negriello – sarà una bella esperienza, soprattutto per ragazzi e ragazze del nostro territorio che praticano il ciclismo".