
Furti, spaccio e teppisti, a Merate arrivano i rinforzi. Il sindaco Mattia Salvioni (nella foto con il comandante della Locale...
Furti, spaccio e teppisti, a Merate arrivano i rinforzi. Il sindaco Mattia Salvioni (nella foto con il comandante della Locale Davide Mondella) recluta le guardie giurate di un istituto di vigilanza privata. Il compito dei metronotte è soprattutto sorvegliare edifici e luoghi pubblici, dal palazzo comunale all’ex sede municipale di Villa Confalonieri, fino alla riserva regionale del lago di Sartirana. Gli agenti daranno però un occhio in generale con pattugliamenti in centro e nei posti ritenuti più a rischio, per segnalare individui e movimenti sospetti, allertare i carabinieri e intervenire all’occorrenza. Al momento sono stati stanziati 5mila euro, per ronde da giugno fino a dicembre. "I vigilantes non sostituiranno i carabinieri, i nostri agenti di polizia locale né gli altri operatori delle forze dell’ordine che svolgono un lavoro impeccabile, sono semplicemente un aiuto contro quei fenomeni delinquenziali che provocano allarme sociale, come i furti in abitazione e lo spaccio – spiega il sindaco –. Verranno reclutati per vigilare sul patrimonio pubblico durante le ore serali e notturne, ma garantiranno controlli in tutta la città". Sono stati già definiti indicativamente gli obiettivi sensibili da monitorare, gli orari e i periodi: "Ci siamo basati sui dati delle denunce e su indicazioni dei carabinieri", conferma il sindaco. Che non rivela le aree calde: "Non vogliamo concedere vantaggi a chi commette reati". D.D.S.