La corte d’onore di Palazzo Besta ora splende più che mai. Presentati nei giorni scorsi gli esiti del restauro pilota sul prospetto est della corte d’onore di Palazzo Besta a Teglio. L’intervento è stato finanziato nell’ambito del progetto Interreg di cooperazione Italia-Svizzera ConValoRe, con capofila il comune di Tirano e Regione Bernina, che intende rafforzare l’attrattività dei territori di Valtellina e Valposchiavo e delle loro comuni risorse ambientali e culturali, sviluppando iniziative per la conoscenza, conservazione, gestione e valorizzazione sostenibile del patrimonio naturale e culturale. L’intervento eseguito a Palazzo Besta ha riguardato sia la porzione di pitture murali dedicate ad episodi dell’Eneide sia gli elementi lapidei (colonne, capitelli, modanature porzioni decorative) della parete orientale del cortile, con l’obiettivo di definire la metodologia di intervento per il restauro dell’intera corte.
Oltre a consolidare le superfici pittoriche soggette a distacchi e sollevamenti, i lavori sono serviti a minimizzati i segni lasciati da precedenti interventi (vecchie stuccature e integrazioni) che rendevano l’immagine frammentaria. Si è intervenuti quindi in maniera puntuale, con materiali, metodologie e trattamenti differenziati a seconda delle zone e delle problematiche riscontrate sulle diverse superfici. "Il ciclo dedicato all’Eneide, come tutti i cicli pittorici all’aperto, ha necessità di cure costanti e costantemente aggiornate - dice Emanuela Daffra, direttore regionale musei della Lombardia -. Non si tratta di un restauro di rivelazione ma piuttosto, se possiamo coniare un nuovo termine, di servizio. Puntava a eliminare le cause di degrado e restituire leggibilità ed una pittura fatta di contrasti. Si proseguirà con determinazione nel recupero totale".
Sulla base dei risultati raggiunti dal cantiere pilota, la direzione regionale Musei Lombardia sta portando avanti il restauro completo della corte. F.D.E.