REDAZIONE LECCO

"I giovani bivaccano sulla Rocca a rischio crolli"

Nella zona ci sono alcuni punti di instabilità ed è stata interdetta in attesa dei lavori di sicurezza

Tornano a bivaccare la sera sulla Rocca che è stata interdetta perché c’è pericolo che massi non stabili possano cadere. Ragazzi che scavalcano le reti, entrano nella proprietà privata, bevono birra, superalcolici e poi abbandonano i vuoti nella zona pericolosa. Una situazione di pericolo che durerà finchè non saranno intrapresi i lavori di messa in sicurezza della Rocca. La denuncia del malcostume è di padre Livio Valenti (foto), responsabile della basilica dedicata a San Girolamo, protettore dei bambini abbandonati. Padre Livio dice: "Penso siano ragazzotti che saltano dentro le mura, bevono, si ubriacano e poi lanciano sotto le bottiglie vuote. Tutte le mattine devo passare a raccogliere i cocci. Quelli a cui racconto che succede, mi consigliano di installare la videosorveglianza. Io rispondo: e chi li paga?". Padre Livio è preoccupato, non solo per la struttura, ma anche per la sicurezza dei ragazzi. "Si sono anche arrampicati di fronte alla torre, dove è pericoloso. Forse ubriacandosi, riempiono il loro vuoto mentale. Il problema è anche il pericolo che i vetri rotti sono da raccogliere". Una situazione che ora è peggiorata con la chiusura della zona pericolosa. Quando saranno terminati i lavori di messa in sicurezza? Non si sa. "L’ingegnere mandato qui, dal presidente della Cm Lario Orientale e della Valle San Martino, Carlo Greppi, non mi ha ancora ricevuto. Nessuno è a conoscenza quando saranno terminati". I Padri Somaschi sono preoccupati che tutte le funzioni di quaresima possano essere annullate, come sono stati i festeggiamenti del patrono San Girolamo Emiliani. "Molti eventi quaresimali, si svolgono sulla scala santa e sulla strada delle cappelle. Per questi appuntamenti non c’è la sicurezza e nessuno se ne vuole accollare le responsabilità". Vladimiro Dozio