Studenti dell’istituto Piero Angelo Fiocchi di Lecco a lezione contro l’abbandono scolastico. In cattedra salgono gli imprenditori del territorio. Suona oggi all’istituto tecnico lecchese la prima campanella del corso di orientamento motivazionale per convincere gli studenti a continuare a studiare. Il fenomeno della dispersione scolastica in provincia riguarda soprattutto i ragazzi e le ragazze del secondo e del terzo anno. Il contesto socio-economico, la concezione sbagliata che si ha della scuola superiore, l’errato indirizzo di studio a cui si è iscritti, l’introduzione delle materie di indirizzo dalla terza o la scarsa motivazione: sono queste le principali cause che spingono gli studenti ad alzare bandiera bianca e lasciare la scuola.
Otto imprenditori di Confapi Lecco e Sondrio incontreranno gli studenti di 20 classi per far comprendere loro invece l’importanza del portare a termine gli studi, ottenere un diploma, acquisire conoscenze e competenze, ma soprattutto raggiungere un obiettivo. Gli imprenditori-docenti sono Paolo Bertoni di Trimat, Federica Tancini di Growemetal, Micol Gabbioni di Italgard, Laura Silipigni di Tag, Luigi Pescosolido di Rapitech, Davide Gianola di Impianti elettrici Gianola, Guido Baggioli di Mab e Claudio Pigazzini di Sepam.
"Ci sentiamo in dovere di cercare di aiutare i ragazzi a capire che terminare gli studi è un obiettivo importante per il loro futuro – spiega Stefania Beretta (nella foto), responsabile dell’area formazione e scuola di Confapi -. Cercheremo di ispirarli raccontando i successi e i fallimenti, fornendo consigli pratici e soprattutto facendo capire che se ottengono il diploma possono accedere a maggiori opportunità e quindi essere autonomi e indipendenti". D.D.S.