
La tradizionale festa è stata rinviata
Lecco, 30 giugno 2018 - Non sarà permesso a droni o apparecchiature elettroniche di «avvicinarsi o sorvolare la zona adibita allo sparo dei fuochi per un raggio di 500 metri, per evitare potenziali interferenze e problemi di sicurezza». Recita così la nota diramata dal Comune di Lecco sullo spettacolo pirotecnico di domani sera. Questo perché pare che un drone abbia sorvolato la zona dei fuochi d’artificio domenica scorsa, quando lo spettacolo è stato interrotto, prima, e rinviato poi. Dalla barca davanti al lungolago di Malgrate, secondo gli organizzatori, la centralina si sarebbe scaricata per un problema tecnico derivante dall’interferenza con un apparecchio elettronico.
Ora lo spettacolo pirotecnico ci sarà dopo il concerto conclusivo della rassegna Lecco Summer Festival, ovvero l’esibizione del noto gruppo dei Pinguini Tattici Nucleari. Lo spettacolo pirotecnico verrà infatti riproposto a partire dalle 22.30, al termine dell’esibizione della band. «Una serata che si arricchisce ulteriormente - sottolinea l’assessore alla Cultura, Simona Piazza - con un’iniziativa imprevista e inedita che sicuramente renderà speciale la serata già in programma». Domenica scorsa decine di migliaia di persone erano assiepate sul lungolago di Lecco in attesa dello spettacolo pirotecnico della «Festa del lago e della montagna». Ma i fuochi d’artificio ci sono stati solo a metà e la società Mattarello srl di Padova ha dovuto riprogrammare lo spettacolo. Il resto dell’evento, ovvero la processione e la benedizione di San Nicolò e del lago, a cura di monsignor Franco Cecchin, era proseguita senza alcun intoppo, vista dalle decine di migliaia di spettatori giunti per la festa più importante di Lecco.