
È stato condannato a 2 anni e 4 mesi e ad una multa di 600 euro Vincenzo Mannarino, 37 anni, di Calolziocorte, attualmente detenuto nel carcere di Opera per scontare la pena a 3 anni e 4 mesi di una precedente sentenza. Accusato di una duplice estorsione, ieri – davanti al giudice monocratico Enrico Manzi (nella foto) – sono stati ricostruiti i fatti risalenti all’11 marzo e al 13 settembre 2017: nel primo caso chiese una somma di denaro a un extracomunitario e alla risposta negativa sferrò un pugno, mentre nel secondo minacciò e chiese 200 euro a un conoscente per la restituzione di una bicicletta rubata qualche giorno prima.
L’avvocatessa Sonia Bova, difensore di Vincenzo Mannarino ha chiarito che le prove dei fatti contestati al suo assistito non erano sufficienti a dimostrare il suo coinvolgimento, quindi ha chiesto l’assoluzione o il minimo della pena, mentre al termine della requisitoria il viceprocuratore onorario Mattia Mascaro ha chiesto 5 anni di reclusione e mille euro di multa.
Il giudice Enrico Manzi ha condannato Vincenzo Mannarino a 2 anni e 4 mesi e 600 euro di multa.