Sono oltre 4.680 le persone che hanno chiesto informazioni o moduli per aderire all’azione collettiva “Aria Pulita“ di Consulcesi nel Bresciano. Il numero, fanno sapere dalla società, è il crescita e comunque già significativo rispetto alla popolazione, che, come quella che risiede in tutta la pianura padana, è particolarmente esposta all’inquinamento atmosferico. Secondo i dati dell’Agenzia europea per l’Ambiente, nel 2020 sono state 191, ad esempio, le morti premature legate all’esposizione a No2 (biossido di azoto, uno degli inquinanti oltre i limiti che è valsa la condanna dell’Italia),
di cui 78 nelle aree urbane. Andando al periodo pre-Covid, il dato sale a 349 (anno 2019), segno che le limitazioni alla mobilità del 2020 hanno impattato sulla riduzione
di questo inquinante e, di conseguenza, alle sue conseguenze sulla salute. Nel complesso, dalla Lombardia sono migliaia le domande di adesione all’azione collettiva: oltre 100mila sono le richieste arrivate solo dal Milanese,
al primo posto in Italia.
F.P.