Corenno: il borgo dei mille gradini è il primo a pagamento

Da ieri ticket di tre euro per un tuffo nel Medioevo nel Lecchese. Il sindaco di Dervio: "Costo simbolico, è un atto d’amore: funzionerà"

Corenno

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Dervio (Lecco) - Tre euro l’intero , due il ridotto. È il piccolo obolo per un viaggio indietro nel tempo fino al Medioevo e per camminare nella storia e nella bellezza di Corenno Plinio a Dervio, il borgo dei mille scalini sul lago di Como, che da ieri è a pagamento. È il primo in Lombardia.​ «Chiedere un contributo simbolico per tutelare, proteggere e valorizzare questo luogo incantato è un gesto d’amore", spiega il sindaco Stefano Cassinelli, che ha ricevuto la benedizione del collega di Bagnoreggio Luca Profili a cui si è ispirato perché ha introdotto il ticket per visitare Civita, uno dei borghi più belli d’Italia. "Funzionerà anche a Corenno?", si chiedono in molti, soprattutto i detrattori della scelta di chiedere il balzello.

"Sì, funzionerà – assicura il primo cittadino -. Funzionerà perché è un progetto innovativo. Chi non ha ambizione è destinato a fallire ancora prima di iniziare. L’immagine di Corenno è cresciuta tantissimo da quando abbiamo lanciato l’idea del contributo, è super gettonata sui social e il numero di visitatori è già cresciuto notevolmente". È il principio secondo cui anche il prezzo determina il valore di ciò che si vende. Intanto, in attesa degli incassi, sono stati comunque già svolti molti lavori per accogliere al meglio i turisti: è stata sistemata la piazza centrale, sono state restaurate le scalotte che sono le tradizionali scale scavate nella roccia ed è stato allestito un percorso di realtà aumentata scoprire al meglio capolavori come il Castello, la chiesa del XXIII secolo di San Tommaso di Canterbury con le arche funebri addossate alla facciata, il porto, la darsena... "Una perla dell’Alto Lario – commenta l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni, presente ieri al taglio del nastro inaugurale del progetto –. Il mio sogno è poter abitare qui". "Un museo a cielo aperto", aggiunge l’assessore regionale alla Cultura Stefano Galli. "Corenno è stata a lungo trascurata, oggi vogliamo invertire questo corso e rendere Corenno sempre più bella e una risorsa per Dervio, per il territorio e per la Lombardia", ribadisce il sindaco.