Civate, truffa del falso nipote: nonnina consegna 6.500 euro e i gioielli

Per fortuna le è stato tutto restituito grazie alla polizia di Lecco e di Biella

Grazie agli agenti della Squadra Mobile il truffatore è stato arrestato

Grazie agli agenti della Squadra Mobile il truffatore è stato arrestato

Lecco, 30 maggio 2023 - La vittima, una donna di Civate, aveva consegnato al truffatore 6500 euro in contanti e i suoi gioielli, convinta che fossero necessari per salvare la nipote finita nei guai. Ma l’indagine lampo della squadra Mobile di Lecco, che aveva ricevuto l’input dei colleghi di Biella impegnati su episodi analoghi commessi in tutta la Lombardia, è riuscita a recuperare i contante e i gioielli, restituiti alla vittima, e a farle sporgere denuncia contro il truffatore, un polacco di 40 anni.

L’episodio risale al 24 maggio, quando la vittima è stata contatta sul telefono di casa, con la stessa tecnica che aveva già portato la squadra Mobile di Biella a indagare su molteplici episodi simili, e a individuare il polacco. L’uomo al telefono faceva credere che la nipote fosse stata arrestata e che era necessario pagare una cauzione per poterla rimettere in libertà.

Così la donna di Civate aveva consegnato tutto quello che aveva. Il giorno successivo, la polizia di Biella aveva contattato Lecco, per verificare se nella giornata precedente fossero stati segnalati casi di truffe ai danni di anziani con la tecnica chiamata del “finto incidente” o “finto parente”, in quanto era appena stato fermato il polacco, alla guida di un veicolo circolato anche in provincia di Lecco.

Nella sua perquisizione domiciliare, erano stati trovati numerosi preziosi e denaro contante ritenuto provento di truffe precedenti. Le ricerche hanno quindi permesso di riscontrare alcune segnalazioni di tentativi di truffa con le stesse modalità in provincia di Lecco, e in particolare quella andata a segno ai danni della donna di Civate. Convocata in Questura, la vittima ha formalizzava denuncia per la truffa, riconoscendo i propri gioielli tra quelli sequestrati al truffatore.