Calolziocorte: arte e colori per cancellare la svastica

Al posto della croce uncinata tracciata sulla vetrina di un negozio è stato disegnato un mandala

I cittadini che hanno partecipato all'iniziativa

I cittadini che hanno partecipato all'iniziativa

Calolziocorte (Lecco), 13 novembre 2017 – Un mandala, simbolo dell'universo e della vita, al posto della svastica. L'altro giorno diversi cittadini di Calolziocorte armati di pennelli e colori hanno cancellato la croce uncinata tracciata sulla vetrina di un negozio di specialità alimentari africane coprendola con un variopinto disegno, un mandala appunto, che accomuna i fedeli di tutte le principali religioni. All'appuntamento hanno partecipato molti giovani e bambini.

“Vorremmo una città antifascista, di quell'antifascismo di periferia, concreto, cosciente e consapevole del fatto che non ci si può abituare alle svastiche -. spiegano i promotori dell'iniziativa del gruppo Nuvola rossa – Ci si abitua a tutto, pure ai fascisti, ma noi combattiamo l'odio e il fascismo anche l'arte ed il colore, coinvolgendo tutti e tutte”. Dal canto suo il proprietario dell'attività non ha potuto altro che ringraziare per il sostegno e la solidarietà ricevute.

Nonostante la buona riuscita dell'evento, non è mancata qualche polemica. “Sono molto compiaciuto e contento per l'iniziativa – sottolinea ad esempio Roberto Gagliardi, esponente nazionale di Forza Italia, che settimana scorsa, sulla strada, ha trovato una svastica tracciata anche sotto casa sua -. Allo stesso tempo però sono un poco dispiaciuto perché fuori casa mia o fuori la sede della Lega nord non ho visto consiglieri comunali all'opera né notato abbellimenti, neppure ho sentito intonare canti patriottici come O Bella ciao. Peccato davvero, l'iniziativa forse andava ripetuta in tutti i luoghi dove sono stati tracciati i simboli di morte e di odio”.