Calco, ciclista investito da un’auto sull’ex Statale 36: Davide Zani muore a 46 anni

Inutile l’intervento dei soccorsi. L’uomo sembra sia finito contro la vettura per evitare una buca o dopo esserci finito dentro. La pericolosità della buca era stata segnalata nei giorni scorsi

Calco (Lecco), 14 maggio 2023 – Un ciclista di 46 anni, Davide Zani, è morto in un incidente stradale a Calco, in provincia di Lecco. È successo nella tarda mattinata di oggi sulla ex Statale 36 Briantea, nel tratto di via Nazionale che attraversa il paese.

L’incidente

Stando a una prima ricostruzione dei fatti, per evitare una profonda ed estesa buca nell'asfalto o forse dopo esserci finito dentro, il 46enne sarebbe andato addosso a un’automobile, una Kia Cee'd guidata da un’anziana di 80 anni, che lo aveva appena superato. Bici e vettura si sarebbero appena urtati, ma il ciclista è stato scaraventato a terra sull'asfalto.

I tecnici dell’Anas, l’azienda che ha competenza sulla manutenzione della Statale 342, sono giunti sul posto e hanno scoperto che nei giorni scorsi i residenti della zona avevano segnalato la pericolosità della buca.

I soccorsi

Per soccorrerlo sono intervenuti sia i volontari della Croce rossa di Olgiate Molgora, sia i sanitari dell'eliambulanza di Areu di Bergamo. Il ciclista era già esanime, i tentativi di rianimarlo non hanno sortito effetto. Nel cadere a terra si è rotto la faccia e l'osso del collo.

Strada chiusa e traffico in tilt

I carabinieri hanno temporaneamente chiuso al transito la strada per consentire le operazioni di soccorso e per effettuare i rilievi dell'incidente mortale, con pesanti ripercussioni sulla viabilità di tutta la zona.

La vittima

Il ciclista di 46 anni, Davide Zani, era originario di Sesto San Giovanni, nel Milanese ma risiedeva in provincia di Aosta. In questi giorni era ospite a casa dei genitori proprio nel comune alle porte del capoluogo lombardo.

Un altro ciclista ferito

Un ciclista di 26 anni è stato investito invece a Imbersago, sulla Sp 56: lui è stato soccorso dai sanitari dell'eliambulanza di Milano insieme ai soccorritori dell'autoinfermieristica dell’Agenzia regionale emergenza urgenza e della Croce bianca.