Bormio, nuovo ski stadium al via. Cantiere in anticipo di due mesi. Fontana: prima opera olimpica

La struttura rimarrà come centro di aggregazione per le associazioni

Bormio, nuovo ski stadium al via. Cantiere in anticipo di due mesi. Fontana: prima opera olimpica

Bormio, nuovo ski stadium al via. Cantiere in anticipo di due mesi. Fontana: prima opera olimpica

Dalle parole ai fatti. Avvio dei lavori ieri mattina a Bormio, in anticipo rispetto al cronoprogramma, per l’intervento di realizzazione del nuovissimo Ski Stadium di Bormio, cuore pulsante della Pista Stelvio e prima opera olimpica a partire in territorio lombardo. Il centro sarà ampliato notevolmente, come da disposizioni del Cio, e, dopo le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, è destinato a diventare un luogo di aggregazione per le associazioni e la comunità bormina. L’intervento è costituito da due strutture distinte, le cosiddette “Family Lounge“ e “Hospitality Lounge“: la prima struttura in corrispondenza dell’esistente gradinata e la seconda in sostituzione dell’edificio un tempo luogo della partenza della vecchia funivia, ora dismesso e cadente. L’intervento (costo totale 12.955.000 euro interamente finanziato da Regione Lombardia) prevede altresì la demolizione dell’esistente fabbricato ubicato in corrispondenza della zona di arrivo, che verrà ricostruito in una zona adiacente. L’opera è stata gestita in tutte le sue fasi dalla società Concessioni Autostradali Lombarde (Cal), partecipata indirettamente da Regione Lombardia e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Si tratta della prima opera olimpica, essenziale e indifferibile, ovvero una di quelle opere senza le quali sarebbe stato compromesso lo svolgimento delle gare – dice il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana –. Il cronoprogramma prevedeva l’avvio dei lavori nel mese di giugno, ma siamo riusciti ad avviare i lavori dello Ski Stadium di Bormio con due mesi di anticipo".

"Meglio di così non avremmo potuto iniziare – è il commento del sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi –: il lavoro e l’impegno di tante persone ha consentito di raggiungere questo primo, importante risultato. Comunque, è soltanto l’inizio, ora avanti con i lavori senza tregua, è fondamentale il rispetto del cronoprogramma, per onorare la responsabilità che abbiamo nei confronti degli atleti che si stanno preparando per gareggiare sulla nostra pista e del mondo che ci ha scelti per essere teatro olimpico per lo sci alpino e lo sci alpinismo". A Bormio sono prevista altre opere olimpiche: il parcheggio di Porta e la passerella sul Frodolfo, che vedono Cal quale soggetto attuatore, e che consentiranno al Comune di Bormio uno snellimento dei flussi veicolari e pedonali, sia durante le manifestazioni, sia durante tutto l’anno.

Fulvio d’Eri