Banda del buco. Colpo in banca “da spiccioli”

Furto alla filiale del Credit Agricole di Como: bottino tra 5 e 10mila euro, danni da quantificare. Ladri filmati dalle telecamere, fuggiti prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. Indagini in corso dei carabinieri.

Banda del buco. Colpo in banca “da spiccioli”

Banda del buco. Colpo in banca “da spiccioli”

COMO

Oscilla tra i cinque e i diecimila euro il bottino del furto commesso la notte dell’1 febbraio scorso all’interno della filiale del Credit Agricole di via Pasquale Paoli. I responsabili dell’istituto di credito, hanno presentato denuncia ai carabinieri, non riuscendo però a quantificare con certezza il fondo cassa trovato dai ladri. A questo, si aggiunge il danno provocato dalla banda nell’introdursi nei locali, ancora da stimare. L’incursione, era stata ripresa dalle telecamere di sicurezza, consentendo alla vigilanza, collegata da remoto, di lanciare subito l’allarme. Dalle immagini, si notavano due ladri incappucciati all’interno della banca, che hanno raggiunto le casse e preso i contanti disponibili. Sul posto, verso l’una, erano arrivate una pattuglia del Radiomobile dei Carabinieri di Como, una della stazione di Albate e una della Squadra Volante della polizia, che avevano messo in fuga i due ladri. Spariti dal retro dell’edificio, probabilmente passando da un cantiere. Era però stato ricostruito con certezza il tragitto che li aveva condotti all’interno della filiale: un foro praticato nella parete di un grosso capannone che ospita un’attività di vendita di arredamento, confinante con gli spazi dell’istituto di credito. Strutture affacciate direttamente sulla via Paoli, ma schermate da un parcheggio antistante e da una recinzione, che ne protegge le vista diretta per chi transita dalla strada. Inizialmente sembrava che non mancasse nulla, ma poi sono emersi gli ammanchi, ricondotti alle macchine roller cash, utilizzate per il conteggio dei contanti. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri, con i rilievi fatti sul posto e anche recuperando, e man mano visionando, le immagini delle altre telecamere, anche di privati.