Annone, indagato per il crollo del ponte e promosso al Ministero

Incarico tecnico di prestigio nell’ambito delle strutture del ministero degli Interni per il dirigente del settore viabilità Angelo Valsecchi

Angelo Valsecchi

Angelo Valsecchi

Lecco, 19 febbraio 2020 -  Indagato per omicidio e disastro colposi a Lecco, promosso a Palazzo Chigi a Roma. Angelo Valsecchi, 54 anni tra qualche settimana, lecchese doc, dirigente del settore Viabilità e Infrastrutture di Villa Locatelli dal 1999, il primo aprile – e non è uno scherzo – prenderà servizio al Viminale, con un incarico tecnico di prestigio e di livello nell’ambito delle strutture del ministero degli Interni. A chiamarlo nella capitale sono stati direttamente i vertici della Presidenza del Consiglio dei Ministri da cui dipenderà e che hanno deciso di reclutarlo sebbene il procuratore della Procura della Repubblica lecchese Antonio Chiappani e il pm incaricato del caso, Andrea Figoni, abbiano chiesto di processarlo insieme ad altri per il crollo del cavalcavia della Sp 49 ad Annone Brianza sulla Superstrada 36, sotto cui, il 28 ottobre 2016, ha perso la vita il 68enne di Civate Claudio Bertini.

Almeno per ora quello capitolino è un «distacco» temporaneo, non un impiego a tempo indeterminato: l’ingegnere, una volta concluso il mandato, salvo proroghe, dovrebbe tornare di nuovo sulle sponde del lago. «Per la Provincia di Lecco si tratta di una notevole perdita professionale e ne siamo rammaricati, perché l’ingegner Angelo Valsecchi rappresenta una risorsa preziosa per il nostro ente, che ha seguito sin dalla sua costituzione - commentano il presidente provinciale Claudio Usuelli e il segretario Mario Blandino -. Allo stesso tempo siamo felici per la nuova avventura lavorativa a cui è stato chiamato proprio per la competenza e per l’esperienza che ha accumulato durante il suo lungo periodo in Provincia di Lecco.

Siamo certi che saprà farsi apprezzare anche nel suo nuovo incarico, che può rappresentare anche un’importante occasione per una maggiore attenzione sulle tematiche infrastrutturali del nostro territorio». Il manager pubblico provinciale è anche consigliere e segretario del Consiglio nazionale degli ingegneri e ha ricoperto e ricopre altri importanti ruoli nell’ambito dell’Ordine regionale degli ingegneri, Uninfo che è l’ente nazionale di normazione per le tecnologie informatiche e le loro applicazioni e del Cnel, il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.