REDAZIONE LECCO

Natale di sangue: due accoltellamenti in 24 ore nel Lecchese

I due episodi violenti non sarebbero collegati tra loro ma le indagini sono ancora in corso

La sparatoria avvenuta a settembre a Olginate

Olginate (Lecco), 25 dicembre 2020 – Vigilia di sangue a Olginate. Un 34enne è stato accoltellato in pancia. Ora è ricoverato in ospedale a Lecco. E' successo ieri sera sul lungolago di Olginate. Ad accoltellarlo è stato un 51enne già identificato dai carabinieri. Sono tutti i due italiani che abitano in zona. I due avevano litigato nel pomeriggio e ad avere la peggio era stato sempre il più giovane che soffrirebbe secondo i familiari di disturbi del comportamento. Dopo qualche ora, una volta soccorso dai sanitari del 118, è tornato lo stesso nuovamente alla carica, ma invece che un altro pugno in faccia ha tuttavia rimediato una pugnalata.

Si tratta del secondo accoltellamento in strada nel giro di 24 ore in provincia di Lecco. La sera dell'antivigilia un 35enne di Civate è stato infatti accoltellato a Maggianico da Michele Valsecchi il figlio 25enne del killer di Olginate che a settembre aveva freddato per vendetta a colpi di pistola il padre di un ragazzo che aveva aggredito isuo figlio. Al termine delle indagini è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio, mentre la sua vittima è ricoverato in condizioni critiche.

I due episodi non risultano collegati tra loro. Si tratterebbe di fatti indipendenti,  stati scatenati da cosiddetti “futili motivi”, tipo litigate da bar. Le indagini sono però in corso, poiché alcuni dei coinvolti hanno comunque contatti con personaggi vicini alla criminalità organizzata locale del passato e perché due accoltellamenti in 24 ore nel Lecchese costituiscono una coincidenza inquietante e sospetta senza precedenti in zona.