REDAZIONE LECCO

Abbadia Lariana, barche si ribaltano nel lago: in salvo 32 baby naufraghi

Trentadue ragazzini tra i 13 e i 18 anni di età che stavano partecipando ad una regata di allenamento sono stati sorpresi dalle forti raffiche di vento. Alcune imbarcazioni sulle quali si trovavano i giovani marinai si sono ribaltate e alcuni sono finiti in acqua di D.D.S.

Sul posto anche i vigili del fuoco

Abbadia Lariana, 8 febbraio 2015 - Baby naufraghi al largo della costa di Abbadia Lariana. Trentadue ragazzini tra i 13 e i 18 anni di età che questa mattina, domenica, stavano partecipando ad una regata di allenamento sono stati sorpresi dalle forti raffiche di vento. Alcune imbarcazioni sulle quali si trovavano i giovani marinai si sono ribaltate e alcuni sono finiti in acqua. Sono scattati immediatamente i soccorsi, come previsto dal piano di maxi emergenza sono stati immediatamente allertati pure i sanitari degli ospedale Alessandro Manzoni di Lecco e di Merate.

Fortunatamente non è stato necessario ricoverare nessuno. L'allarme è scattato poco dopo le 10. I componenti dei diversi equipaggi, partiti dalla Lega italiana navale di Mandello e dal circolo velico di Bellano si stavano dirigendo verso Parè di Valmadrera per partecipare a una competizione che però è stata nel frattempo annullata a causa delle violente folate d'aria. Hanno tutti immediatamente invertito la rotta, ma durante il viaggio di rientro in porto la situazione è drasticamente peggiorata.

Allenatori e assistenti a bordo di nove gommoni di appoggio hanno subito prestato aiuto agli adolescenti, alcuni sono stati tratti a bordo delle barche altri invece sono stati trainati a rimorchio a riva. Sono stati mobilitati anche i vigili del fuoco e i militari della Guardia di finanza. I ragazzini erano comunque tutti dotati di equipaggiamento adatto alle temperature invernali e di giubbotti di salvataggio e la disavventura fuori programma si è conclusa nel migliore dei modi. “Abbiamo verificato che tutti godessero di buone condizioni di salute e che tutti fossero rientrati - spiegano Simonetta Maritini, presidente della Lega navale di Mandello e Marco Garrone del Circolo velico bellanese -. Ringraziamo tutti per il supporto fornito”..