Fac simile scheda elettorale delle elezioni regionali 2023: Lombardia, tutte le province

Immagine e pdf di tutte le schede delle varie circoscrizioni e province dove sono indicati i candidati presidente e le liste che li sostengono

Il fac simile della scheda elettorale della circoscrizione di Milano

Il fac simile della scheda elettorale della circoscrizione di Milano

Domani e dopodomani, il 12 e 13 febbraio, si terranno le elezioni regionali in Lombardia nelle quali gli elettori lombardi rinnoveranno il presidente della Regione e gli 80 membri del Consiglio regionale. I quattro candidati alla presidenza sono Attilio Fontana (governatore uscente), Pierfrancesco Majorino, Letizia Moratti e Mara Ghidorzi.

Ogni elettore riceverà una sola scheda elettorale: come si vede nel fac simile della qui sotto (della circoscrizione Milano), sul foglio sono indicati da una parte i nomi dei quattro candidati presidente, dall’altra le varie liste che lo sostengono.

 

I fac simile di tutte le province

C’è una scheda diversa per ogni provincia lombarda, ognuna delle quali corrisponde ad una circoscrizione. Qui sotto, cliccando sul nome della provincia, è possibile vedere il fac simile delle schede elettorali delle varie province.

Fac simile della scheda di Bergamo

Fac simile della scheda di Brescia

Fac simile della scheda di Como

Fac simile della scheda di Cremona

Fac simile della scheda di Lecco

Fac simile della scheda di Lodi

Fac simile della scheda di Mantova

Fac simile della scheda di Milano

Fac simile della scheda di Monza e Brianza

Fac simile della scheda di Pavia

Fac simile della scheda di Sondrio

Fac simile della scheda di Varese

 

Come votare senza sbagliare

Come si vede nello schema sottostante, è possibile: 1) votare un candidato e una lista a lui collegata; 2) votare un candidato e una lista a lui non collegata; 3) votare soltanto una lista, in questo modo i voti andranno anche al candidato sostenuto dalla lista; 4) votare soltanto un candidato, in questo modo i voti andranno proporzionalmente anche alle liste collegate. Le prime due modalità sono il cosiddetto voto disgiunto.