Dalla cantina alla distribuzione: vini al cubo, le eccellenze in rete

Dalla partnership tra Edoardo Freddi e Vinopunto3 nasce l’acceleratore di imprese del settore

La Edoardo Freddi International (dal nome del Ceo, in foto) di Castiglione inizia una nuova avventura

La Edoardo Freddi International (dal nome del Ceo, in foto) di Castiglione inizia una nuova avventura

Catiglione delle Stiviere (Mantova), 15 aprile 2023 – Allearsi per accelerare la crescita delle aziende vinicole e favorire lo sviluppo del business sia nel segmento Ho.re.ca che nel commercio al dettaglio. È questo l’obiettivo di “Vini al Cubo”, il progetto nato dalla sinergia tra Edoardo Freddi International, prima realtà italiana di export management nel settore vinicolo con sede a Castiglione delle Stiviere, e Vinopunto3, società di consulenza che opera con attività di marketing e coordinamento commerciale nel mondo del vino. Il progetto mette insieme esperienze, competenze e strutture diverse per fare network e creare la prima rete commerciale nel settore vitivinicolo che possa aiutare le aziende ad arrivare sui mercati e in tutti i canali di vendita.

“Ho deciso di intraprendere una nuova sfida unendo le forze con un’altra impresa che stimo molto – dichiara Freddi, Ceo dell’omonima società, prima azienda italiana di export management del settore vino fondata nel 2012 –. Creare un network di esperienze e competenze condivise penso possa rivelarsi una scelta vincente per aiutare e sostenere i progetti imprenditoriali di piccoli e grandi produttori vinicoli italiani di qualità". Coordinatore della divisione commerciale è Patrizio Gorini, fondatore di Vinopunto3 che, con la sua trentennale esperienza nel settore vinicolo, ricopre il ruolo di direttore commerciale di rete. "Io e la mia squadra abbiamo accolto questa sfida insieme a Edoardo e alla sua struttura, con la volontà comune di unire le due realtà per apportare una soluzione significativa e innovativa che possa supportare le aziende nella gestione del comparto commerciale vinicolo. Condividere esperienze e creare network consente di realizzare una sinergia vincente per superare le difficoltà e aiutarsi reciprocamente", afferma Gorini.

Come un vero "acceleratore di business", Vini al Cubo farà da partner per le aziende vinicole che vogliono migliorare i canali di vendita. La neonata società ha già un portfolio di produttori molto prestigiosi, tra cui Azienda Agricola Pratello, Cantina Caldaro, San Patrignano, Castello di Cigognola, Tenute SalvaTerra, Marchesi di Barolo, Piero Mancini, Lea Winery, Tenuta Travaglino, Villa Saletta e Vivera.

Il nuovo progetto made Edoardo Freddi International arriva dopo un anno di crescita: 80 milioni di euro di fatturato gestito e 33 milioni di bottiglie commercializzate con all’attivo tremila clienti in tutto il mondo, tra aziende, importatori e distributori. Un risultato che ha confermato aspettative e obiettivi anche grazie a diversi mercati che si sono dimostrati particolarmente performanti: dal Canada alla Russia, passando per Thailandia, Cina, Vietnam, Israele, Grecia e Malta. Un modello di business che porta il vino italiano in tutto il mondo e che ora con Vini al Cubo favorirà nuovi mercati.