Un Qr Code racconta l’identikit della pasta

Le marchigiane Mancini e Apio uniscono le forze

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Due realtà imprenditoriali marchigiane uniscono le forze nel segno della tecnologia e dell’eccellenza del territorio, per tutelare il consumatore. Mancini Pastificio Agricolo, azienda con sede a Monte Sanpietrageli (Fermo) ha iniziato una collaborazione con la startup Apio, con una sede a Ripatransone (Ascoli Piceno), per dotare le confezioni di pasta di un QR Code che permetta di raccontare al consumatore la storia che porta alla creazione del prodotto finito. Un intervento che è il frutto di un’attività di ricerca e innovazione tecnologica e che rappresenta un gesto di trasparenza verso il consumatore.

Tutto questo è stato reso possibile grazie a Trusty, la piattaforma che utilizza la tecnologia blockchain ideata da Apio appositamente per le aziende del comparto agroalimentare e sviluppata in collaborazione con Var Group su tecnologia Ibm Food Trust. "Siamo felici di poter dar voce ad un’eccellenza del territorio come Pasta Mancini – commenta Alessandro Chelli, Ceo e co-fondatore di Apio –. ll suo impegno nel mantenere saldo il legame con la sua terra e nell’impiegare tecniche e metodi di produzione rispettosi dell’ambiente, meritano di essere valorizzati. La tecnologia blockchain è lo strumento giusto per farlo, in quanto garantisce la trasparenza e l’autenticità delle informazioni".

Fondato nel 2010 da Massimo Mancini, che ha raccolto la passione per l’agricoltura trasmessagli dal nonno Mariano incanalandola in un’attività imprenditoriale. Il pastificio è fortemente radicato sul territorio, dove si trova ogni fase del processo produttivo, dalla

semina del grano – nei campi marchigiani – al confezionamento. er integrarsi nel paesaggio circostante. Scansionando il QR-Code stampato sul fondo delle confezioni di pasta il consumatore può conoscere istantaneamente e senza intermediari le varie fasi di produzione, inclusa la filiera di approvvigionamento e distribuzione.