
Rimbalza petrolio. Sale l'euro, spread a minimi da dicembre 2009
Le Borse europee si confermano in rialzo alla vigilia della partenza dei dazi e con Wall Street positiva grazie alle trimestrali sopra le attese e mentre salgono le scommessa per un taglio di tassi per settembre da parte della Fed.
L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600 si muove piatto con lo slancio però dei titoli dell'energia in scia al rimbalzo del petrolio. Il wti sale dell'1,87% a 66,3 dollari e il brent dell'1,8% a 68,8 dollari al barile. Giù invece il gas a 33,8 euro al megawattora con l'aumento dei livelli di stoccaggio.
Tra le singole Piazze, Milano sale dello 0,47% con Mps sempre in spolvero (+5,16%) dopo i conti. Sale Generali (2%) che continuerà a valutare le proposte di Mediobanca (+3,8%) Giù Ferrari (-2,3%). Parigi sale dello 0,35%, Francoforte dello 0,21%. Anche Londra è sugli stessi livelli (+0,28%). Lo spread tra Btp e Bund scende a 79,5 aggiornando i minimi da fine dicembre 2009.
Quanto ai cambi, l'euro si apprezza sul dollaro. La moneta unica passa di mano a 1,1626 sul biglietto verde.