Tecnologia e lavoro di squadra: pronto il tunnel che uccide il virus

Debutta sul mercato l’“Open&Go Tunnel” della Lpd di Cornaredo. Può essere installato all’ingresso di aeroporti, scuole, uffici, ospedali, fiere, palestre, impianti sportivi, stadi e tutte quelle altre strutture che prevedono l’afflusso di pubblico

La struttura per la sanificazione realizzata dall’azienda

La struttura per la sanificazione realizzata dall’azienda

Cornaredo (Milano) Alta tecnologia e massima sicurezza tutta Made in Italy. Debutta sul mercato “Open&Go Tunnel”, un dispositivo ideato per limitare la diffusione di agenti patogeni, come batteri e virus, monitorando gli accessi in tutte le strutture dove vi è un flusso elevato di persone. "L’idea mi è venuta guardando Spiderman 3", ammette Massimo Arduini, presidente della Lug & Prince Decker e della Lpd Design srl di Cornaredo (Milano). Appassionato di cinema, a marzo dello scorso anno, all’inizio del lockdown e con tutte le attività ferme, Arduini ha avuto tempo per guardare qualche film. Quando ha visto il “cattivo” Harry Osborn entrare in un tunnel nebulizzante, gli si è accesa la lampadina.

"Era l’inizio della pandemia, tutti pensavano a sistemi di igienizzazione delle persone e così ho messo in moto il mio staff", aggiunge. Ad un anno di distanza, dopo alcuni mesi di sperimentazione all’interno dello stabilimento Bodega Spa di Cisano Bergamasco (Bergamo), ora “Open&Go Tunnel” è pronto per essere commercializzato. "E’ stato un lavoro di squadra: Massimo de Stefano si è occupato della parte ingegneristica, trovando le migliori tecnologie da inserire nel tunnel; il dottor Paolo Collivadino è stato il nostro consulente medico scientifico; la Lpd Design ha realizzato il disegno; la Bodega Spa che produce estrusi in alluminio ha costruito la struttura e nel suo stabilimento ha fatto un’area test – sottolinea Arduini – Ecasan ci ha fornito una soluzione igienizzante ad ampio spettro a base di cloro attivo sotto forma di acido ipocloroso".

Come funziona? Il tunnel è gestito da un pannello di controllo elettronico. La persona viene guidata da comunicazioni vocali e visive. Una volta all’interno la termocamera rileva la temperatura corporea, una voce-guida invita a igienizzarsi le mani con l’apposito gel. In caso di temperatura inferiore o pari ai 37.5°C, il sistema di luci e la voce-guida inviterà la persona ad avanzare nell’area successiva dove viene attivato un sistema di nebulizzazione temporizzato, che igienizza corpo, indumenti e oggetti. Al termine si aprono automaticamente le porte che danno libero accesso agli ambienti. In caso di temperatura corporea superiore a 37.5°C, la procedura di igienizzazione non si attiva. Tutto questo succede in 25 secondi. "Il costo del tunnel è di circa 22mila euro e prevede la possibilità di essere personalizzato con i loghi aziendali e optional. Le aziende che lo installano possono usufruire di detrazioni fiscali", conclude Arduini. Attualmente il tunnel è in funzione nei quattro stabilimenti della Bodega Spa. I suoi utilizzi sono molteplici: può essere installato all’ingresso di aeroporti, scuole, università, uffici, ospedali, fiere, palestre, impianti sportivi, stadi e tutte quelle altre strutture che prevedono l’afflusso di pubblico