Superbonus 110: proroga al 31 dicembre per depositare la Cilas? Cosa sta succedendo

Settimana scorsa, il 25 novembre, la scadenza dei termini ha portato a una corsa agli uffici comunali per presentare la documentazione

Superbonus 110%: un provvedimento che sembra avere sette vite. Dopo lo stop al provvedimento inserito dal governo Meloni all'interno del decreto Aiuti quater, che aveva posto come limite massimo per la presentazione della Cilas - e quindi per poter godere della maxi-agevolazione - il 25 novembre, ora potrebbe arrivare una proroga proprio in questa direzione. 

L'ipotesi proroga

La proposta è stata avanzata in maggioranza, per prima, da Forza Italia: estendere fino al 31 dicembre 2022 i termini per la presentazione della Cilas per poter usufruire del Superbonus al 110%. Ci sarebbe, a questo punto, un altro mese per depositare la documentazione necessaria ad avviare l'intervento di ristrutturazione e, successivamente, ottenere il contributo normato dal provvedimento adottato all'epoca del governo Conte II per promuovere il rilancio del settore edilizio, in difficoltà per i colpi subiti a causa del Covid.

Il prolungamento dei termini al 31 dicembre dovrà essere inserito, eventualmente, nella legge di conversione del decreto Aiuti quater. La proposta di proroga, fanno sapere fonti interne al governo Meloni, è in via di valutazione al Ministero dell'economia e delle finanze per verificare che ci siano le condizioni per farlo. Lo stop alla presentazione della Cilas ha avuto come effetto, il 25 settembre, ultimo giorno possibile per il deposito dei documenti, una corsa agli uffici comunali da parte di tecnici, geometri, commercialisti ed esperti del settore. I dipendenti della Amministrazioni sono stati sommersi da richieste per la compilazione delle pratiche.

Cosa è la Cilas

La Cilas è la versione Superbonus della Cila, tradizionale titolo abilitativo necessario per diversi lavori di carattere edilizio. La Cilas è stata introdotta con la conversione in legge del Decreto Semplificazioni del 2021. L'obiettivo? Semplificare le procedure di carattere burocratico precedenti gli interventi edilizi per i quali si può accedere al Superbonus. Il processo amministrativo attraverso il quale si ottiene la Cilas prevede il coinvolgimento di un ingegnere, un geometra, un architetto o comunque l’intervento di un tecnico specializzato.