Busta paga di luglio, un super stipendio con bonus 200 euro e rimborsi del 730

Remunerazione più ricca ma non per tutti. Ci sono tetti di reddito e tempi di consegna della dichiarazione dei redditi da rispettare

Potrebbe essere un luglio ricco per molti italiani. Oltre al Bonus 200 euro (voluto dal governo per far fronte a caro bollette e inflazione) nella busta paga molti si potranno trovare anche i rimborsi del 730. Ma chi riceverà la busta paga più ricca? Quanto riceverà?

Busta paga (Ansa)
Busta paga (Ansa)

Il Bonus 200 euro

Nella busta paga di luglio ci saranno sicuramente i 200 euro di bonus. Il provvedimento è stato inserito nel decreto aiuti (approvato il 3 maggio 2022) varato per sostenere famiglie e imprese alle prese con le difficoltà economiche determinate della crisi internazionale legata in gran parte alla guerra in Ucraina.

Chi ne ha diritto

L'una tantum (cioè versata solo una volta) spetterà a chi (pensionati e lavoratori, ma non solo) ha un reddito sotto i 35mila euro.

A chi arriverà direttamente

Arriverà direttamente nelle buste paga di luglio di 13,7 milioni di lavoratori dipendenti e di 13,7 milioni di pensionati.

Chi dovrà fare domanda

Gli altri dovranno fare domanda all'Inps: lavoratori domestici (750mila), disoccupati (1,1 milioni), co.co.co (270mila), lavoratori stagionali, dello spettacolo o intermittenti (300mila), percettori del reddito di cittadinanza (900mila). Per i lavoratori autonomi viene istituito un fondo ad hoc da 500 milioni per finanziare l'indennità una tantum. Ancora da definire invece il tipo di contributo: servirà un decreto a parte, che sarà messo a punto entro 30 giorni dal ministero del Lavoro.

​​I rimborsi del 730

Nella busta paga (o nella pensione) di luglio saranno inseriti anche i rimborsi per la dichiarazione dei redditi. Ma non per tutti. Dipenderà infatti dai tempi di presentazione e dal fatto che se ne abbia diritto o meno.

Il 730 precompilato
Il 730 precompilato

Chi li riceverà?

Innanzitutto i rimborsi spetteranno a chi ne ha diritto (in base alle detrazioni ad esempio per spese mediche, assicurative, ristrutturazioni etc) inserite nel 730. Quindi innanzitutto occorre presentare la dichiarazione dei redditi. Ma per ottenere le cifre "rimborsabili" a luglio non basta aver compilato il 730.

Quanto si riceverà?

La cifra dei rimborsi del 730 è naturalmente variabile. Dipende infatti da quali spese rimborsabili sono state sostenute nel corso del 2021.

I tempi di consegna

Per ottenere i rimborsi del 730 in busta paga a luglio occorrerà aver presentato la dichiarazione dei redditi entro il 31 maggio. Chi consegnerà la dichiarazione dei redditi dopo questa data avrà comunque diritto ai rimborsi che arriveranno però nella busta paga relativa al mese successivo a quella della consegna del 730. Dal 23 maggio è possibile consegnare le dichiarazioni dei redditi attraverso l'Agenzia delle entrate, i Caf o il proprio commercialista.

Il 730 precompilato

Da ieri è anche online il 730 precompilato. Chi intende avvalersi di questo servizio "facilitato" per la dichiarazione dei redditi potrà dunque trovarla sul sito dell'Agenzia delle entrate a partire da questa data. Tutte le informazioni sul 730 precompilato.