Quanto spendono Regione e Comuni lombardi per pulizia e lavanderia? Classifica, voti e sprechi

Il report mette in fila gli enti locali, assegnando loro un rating a seconda dei livelli di scostamento accertati rispetto a valori di riferimento ottimali

Pulizie (Archivio)

Pulizie (Archivio)

Milano, 4 marzo 2024 – Spese di pulizia e lavanderia rappresentano alcune delle voci più rilevanti nei bilanci delle amministrazioni pubbliche, sul fronte delle “uscite” per i servizi. La fondazione Gazzetta amministrativa della Repubblica italiana ha realizzato un report, commissionato da Adnkronos, stilando una classifica dei costi sostenuti nel 2022 da Regioni e capoluoghi di Provincia per il mantenimento dei loro uffici e delle loro strutture.

Il metodo

Gli autori del rapporto hanno analizzato le spese dell'ente in relazione alle singole voci, confrontandole con il benchmark di riferimento. A seconda dei livelli di scostamento di spesa individuati, si parla di performance positiva (quando la spesa è inferiore o uguale alla media), scostamento lieve (quando la spesa è compresa tra la spesa media e il 30% in più), scostamento considerevole (quando la spesa è compresa tra lo scostamento lieve e il 100% in più), spesa fuori controllo (quando la spesa supera di oltre il 100% la spesa media).

Il rating - che si basa esclusivamente su dati contabili oggettivi - assegna alla migliore performance la tripla A, mentre alla peggiore viene attribuita la lettera C.

Le regioni migliori

Emilia-Romagna, Lazio e Lombardia sono le Regioni italiane più ‘virtuose’ nella spesa per i servizi di pulizia e lavanderia, aggiudicandosi il rating complessivo AAA. 

In particolare, per questa voce di costo, nel 2022, l’Emilia-Romagna ha speso 2.031.730,98 euro, il Lazio 2.658.536,35 e la Lombardia 4.601.883,10. Promossi anche Abruzzo e Piemonte (doppia A).

Male, invece, Calabria, che riceve una B a fronte di una spesa di 2.870.275,95 euro e Basilicata, che centra la performance peggiore, “beccandosi” una C (spesa di 955.318 euro). In termini assoluti spiccano le spese della Sardegna, che però risultano non comparabili con alcun dato precedente. Nel 2022 sull’isola si sono spesi 9.044.481,98 euro.

Le province

In Lombardia c’è una provincia che, assieme ad altri quattro territori, è stata “bocciata” sul fronte della spesa per pulizia e lavanderia. Si tratta di Mantova, a cui è stata assegnata una C, a fronte di un esborso di 1.525.618,43 euro.

Fra le province nessuna lombarda viene premiata con la tripla A, simbolo di massima efficienza. I migliori Comuni lombardi si aggiudicano la singola A: sono Pavia (334.277,88 euro di spesa), Sondrio (90.670,86 euro di spesa), Lodi (228.679,18 euro di spesa), Como (429.160,76 euro di spesa) e Milano (8.741.232,11 euro di spesa).