Salone del mobile a Milano dal 16 al 21 aprile 2024. Il design nella “stanza pensante” di Lynch

Forme di arredo come spazio per il pensiero nell'installazione del celebre regista. Si punta all'innovazione con nuovi servizi gestiti dall'intelligenza artificiale. Tutto quello che c’è da sapere

Salone del Mobile Milano (@Delfino Sisto Legnani)

Salone del Mobile Milano (@Delfino Sisto Legnani)

Milano – David Lynch, maestro del cinema e regista dell'inconscio, porterà la sua visione unica al Salone del Mobile per la 62ª edizione, in programma dal 16 al 21 aprile alla Fiera di Milano a Rho. Questa mattina, nell'evento di presentazione della prestigiosa manifestazione dedicata al design, è stata svelata la sua installazione, "Interiors by David Lynch. A Thinking Room" (situata nei padiglioni 5-7) che utilizza il linguaggio scenografico del cinema e del teatro per celebrare il design come spazio per il pensiero, sia come ambiente fisico che come dimensione interiore. Una riflessione originale e metafisica sulla produzione di interni e sul profondo legame con l'interiorità di coloro che li vivono. Antonio Monda, curatore del progetto, ha sottolineato come Lynch non solo ami creare arredi con le proprie mani, ma li concepisca come risultato di un duro lavoro manuale, Gli interni dei suoi film, inoltre, non sono semplici ambientazioni, ma riflettono lo stato d'animo dei personaggi. Le straordinarie stanze immaginate da David Lynch saranno delle porte simboliche per entrare nel mondo del Salone del Mobile. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, che ha tradotto in scena le visioni artistiche di Lynch, dando vita materialmente alla sua "stanza del pensiero" attraverso un'esperienza immersiva. 

Salone del mobile: nuove tendenze

All'atteso appuntamento col Salone del mobile non verrà esposto solo il meglio del design su un palcoscenico internazionale: l'obiettivo è quello di avere una mentalità "out of the box", necessaria per stimolare l'innovazione nel design  ma anche nell'esperienza fieristica e nel  contesto di una transizione ecologica. Una ridistribuzione totale dei padiglioni mira a raggruppare gli espositori in base al contenuto e al target di visitatori, amplificando così il valore dell'esperienza di visita. Una proposta culturale multidisciplinare arricchisce l'evento, con una campagna di comunicazione in costante evoluzione che monitora le conversazioni della comunità internazionale del design. La collaborazione con il Dipartimento e la Scuola del Design del Politecnico di Milano approfondisce il Salone come ecosistema, esplorando il suo impatto socio-economico sul territorio.

La manifestazione, oltre al focus sul Mobile vede il rilancio dell'ottimizzazione dei layout di EuroCucina e del Salone Internazionale del Bagno,  con anche il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo, Workplace3.0, S.Project,  il SaloneSatellite

Eventi Speciali e Celebrazioni

Le celebrazioni per i 25 anni del SaloneSatellite includono una mostra in Triennale, una vera e propria Wunderkammer di oggetti, prototipi e testimonianze. La visione del Salone del Mobile di Milano è di cogliere le nuove tendenze e coinvolgere le community vicine e lontane, identificando approcci innovativi e sperimentando nuove tecnologie. Tema di quest'anno sarà ''Connecting Design since 1998'' a evidenziare come quest'evento abbia, per un quarto di secolo, ''svezzato'' più di 14.000 designer in erba e intessuto relazioni proficue fra culture e progetti da tutto il mondo.

Il salone del mobile in numeri 

Le manifestazioni del 2024 raduneranno oltre 1.900 espositori, tra cui 600 giovani talenti under 35 e 22 scuole di design. Il Salone del Mobile, con i suoi vari settori, offre una panoramica completa del settore del legno-arredo, con conferenze, workshop, installazioni immersive e performance artistiche che consentono ai visitatori di esplorare lo stato dell'arte del design e generare visioni relative al domani. L'evento rappresenta un momento chiave per l'intera filiera del legno-arredo, consentendo agli espositori di avere uno sguardo ampio sui mercati globali e di mostrare la qualità della loro produzione. “Rappresentiamo un comparto che nel 2023 ha fatturato 52,6 miliardi di euro, di cui circa 20 di export e 32,7 di mercato interno, chiudendo l'anno a -8,1% sul 2022, seppur con livelli superiori al 2019. Il macrosistema arredamento ha fatturato 28 miliardi di euro esportando, per il 53% in tutto il mondo, nonostante un contesto economico incerto, con i principali mercati di riferimento quali Germania e Stati Uniti in affanno” – spiega Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo. ”Stante una situazione così complessa e in divenire, poter contare su una vetrina internazionale come il Salone del Mobile” consentirà, aggiunge Feltrin, di dettare “le tendenze agli operatori di settore” e di avere “uno sguardo ampio sui mercati di tutto il mondo”. FederlegnoArredo, che rappresenta la filiera del bello, ben fatto e sostenibile, forte del valore aggiunto del nostro design, dai padiglioni di Rho Fiera conferma il proprio impegno al fianco delle imprese associate, con la convinzione che la competitività vada di pari passo a un impegno concreto sui temi della sostenibilità ambientale economica e sociale'', commenta Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.

Due Biennali in 640 metri

Quella di aprile sarà l'edizione delle biennali EuroCucina, con l'evento collaterale FTK - Technology For the Kitchen (padiglioni 2-4) e del Salone Internazionale del Bagno (padiglioni 6-10). Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell'architettura e dell'ingegneria, su richiesta del Salone del Mobile, è ricorso alle neuroscienze per migliorare l'esperienza di visita attraverso l'analisi delle reazioni neurologiche, emotive e percettive dei visitatori ai diversi percorsi, collocazione e distribuzione delle aree espositive e di sosta. Al termine di varie sperimentazioni virtuali è stato creato un tracciato ad anello con gli stand posizionati sulle pareti perimetrali esterne. Così facendo per visitare tutti i padiglioni delle due biennali sarà necessario percorrere 640 metri anziché i precedenti 1,2 chilometri. ''Under the Surface'' è il titolo della installazione progettata e realizzata da Accurat Design Group Italia ed Emiliano Ponzi, per il Salone Internazionale del Bagno (padiglione 10) con l'obiettivo di analizzare il rapporto tra il design e la sostenibilità idrica. L'installazione prende la forma di un'isola sommersa, che innesca un racconto visivo ed evocativo ma anche profondamente educativo: il visitatore prende coscienza dell'impatto ambientale delle nostre pratiche quotidiane legate all'acqua guardando riflessi di luce che cambiano incessantemente e i dati sul consumo globale d'acqua attraverso l'uso innovativo di data-visualization dinamica.

Al centro di EuroCucina, invece, un grande palcoscenico ospiterà sei food magazine indipendenti internazionali che, insieme ad artisti, designer e chef da tutto il mondo, presenteranno una visione inedita e originale sul presente e futuro degli ingredienti che la natura ci offre. ''All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances'' è il titolo a cappello di questi progetti che, tra riflessioni, esposizioni, talk e taste experience, si susseguiranno giorno dopo giorno.

Delineare il futuro

Un nuovo programma di Talk e Tavole Rotonde, dal titolo ''Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives'' (Delineare il futuro. Conversazione sulle nuove prospettive), curato da Annalisa Rosso, prevede dialoghi con alcune delle personalità più interessanti del nostro tempo, ma anche Tavole Rotonde su argomenti cruciali per l'attualità del design e dell'architettura, come l'uso dell'intelligenza artificiale, il rapporto tra nautica e progetto in collaborazione con Salone Nautico Internazionale di Genova, le novità del settore hospitality.

Nell'Arena, verrà inaugurato un nuovo progetto, la Biblioteca del Salone del Mobile, e verrà  riproposto il Bookshop Corraini Mobile, con oltre 110 Editori in grado di offrire un'ampia selezione di pubblicazioni internazionali dedicate al mondo del design, dell'arte e dell'illustrazione, con un occhio anche al tema del cibo e del food design

Ecosistema Salone del mobile

La collaborazione con il Dipartimento e la Scuola del Design del Politecnico di Milano vede l'istituzione di un osservatorio permanente di analisi dell'ecosistema Salone del Mobile/Milano Design Week e del suo impatto sulla collettività in termini di sostenibilità, inclusione, circolarità, crescita e passaggio di competenze. La Manifestazione conferma, inoltre, la sua adesione al Global Compact delle Nazioni Unite e e rinnova la propria Politica di Sostenibilità, per individuare fornitori certificati o in grado di fornire soluzioni e materiali riciclabili o riutilizzabili.

Where Design Evolves

''Where Design Evolves'' è il concept della campagna che cattura l'essenza evolutiva del Salone del Mobile di Milano e la traduce in un linguaggio visivo e concettuale, declinando in tre diversi key visual un unico grande racconto che vede protagonisti le comunità del design, i professionisti del settore e l'esperienza stessa della Manifestazione. La metodologia data-driven adottata per la realizzazione della campagna è un esempio di come l'Intelligenza Artificiale unita alla creatività umana possa dare vita a un dialogo senza precedenti tra il Salone e il suo pubblico globale. La piattaforma del salone del Mobile non solo dialogherà con il pubblico ma offrirà agli espositori pacchetti con soluzioni diversificate di prodotti digitali e di comunicazione, servizi di matchmaking e di prenotazione appuntamento in stand che permetteranno di ottimizzare il tempo durante la fiera. Tra le novità anche la web serie ''Behind the doors'', che vede coinvolti architetti e designer di fama internazionale, tra i quali Lissoni, Formafantasma, Palomba e Serafini, e il podcast ''Design forward'', sviluppato con la curatrice Maria Cristina Didero. 

Il sindaco Sala: “Il salone fa parte di Milano”

Il sindaco Beppe Sala alla presentazione del salone del Mobile di Milano edizione 2024
Il sindaco Beppe Sala alla presentazione del salone del Mobile di Milano edizione 2024

 ''La capacità di innovare, di anticipare tendenze e di valorizzare il bello e il ben fatto, dando ai giovani lo spazio per esprimersi è da sempre il valore aggiunto del Salone del Mobile.Milano e lo sarà anche nell'edizione 2024. Pochi eventi sanno interpretare e affrontare le sfide della contemporaneità con il giusto mix di creatività e pragmatismo: il Salone del Mobile di Milano è uno di questi. Un appuntamento che non si limita a essere vetrina delle eccellenze e delle avanguardie nell'arredamento e nel design, ma si spinge oltre, creando e alimentando dentro e fuori lo spazio fieristico mondi straordinari che ogni anno richiamano nella nostra città architetti, designer, progettisti, aziende produttrici e tante realtà che lavorano e operano in questo settore in Italia e all'estero, oltre che tantissimi visitatori. Il Salone fa parte di Milano. E ne siamo sempre più orgogliosi" afferma il sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Accademie del design: studenti in prima linea

Per il nono anno il Progetto Accoglienza, frutto della collaborazione con il Comune di Milano, Fondazione Fiera e le principali scuole di design della città - NABA, Nuova Accademia delle Belle Arti, IED Istituto Europeo di Design, Scuola del Design/Politecnico di Milano e Domus Academy -, prevede che un centinaio di studenti siano dislocati presso le postazioni di benvenuto nei punti nevralgici della città per fornire al pubblico indicazioni sulla mobilità in città, sulla fiera stessa e anche sugli eventi principali che si svolgeranno a Milano in quella settimana. I giovani avranno inoltre l'opportunità di dialogare con professionisti dell'industria e del design, conoscere dinamiche e meccanismi dell'organizzazione di un evento come il Salone e potranno partecipare a lezioni dedicate.

L'Orchestra della Scala e la fiera 

Prosegue la collaborazione con la Fondazione Teatro alla Scala col duplice obiettivo di promuovere e valorizzare il talento dell'Orchestra del Teatro alla Scala e, al contempo, offrire alla comunità del design l'occasione di vivere un'esperienza unica. Quest'anno, diretto da Riccardo Chailly e cantato dal tenore Juan Diego Flórez, il programma offre nove pezzi fra i più celebri dei capolavori dei Maestri dell'opera lirica: dalla Sinfonia del Nabucco di Giuseppe Verdi all'Ouverture de I Capuleti e i Montecchi di Vincenzo Bellini alla Manon Lescaut di Giacomo Puccini, fra gli altri. 

Le informazioni pratiche

La manifestazione è riservata agli operatori di settore. È aperta anche al pubblico sabato 20 e domenica 21 aprile. Le visite degli studenti sono previste il 19, 20 e 21 aprile. Da quest’anno per gli operatori è previsto il biglietto unico della validità di 6 giorni. Il servizio di prevendita sarà attivo da fine febbraio.