IL RUOLO CHIAVE DELLA FINANZA ESG PER GLI INVESTIMENTI

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ASSICURARE una crescita responsabile del business nel medio e lungo periodo attraverso scelte strategiche e operative improntate alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Questo l’obiettivo confermato nel 2020 dal Gruppo FS Italiane che, sul fronte della sostenibilità ambientale – sarà carbon neutral entro il 2050 – conferma il miglioramento del trend delle emissioni, anche al netto della riduzione della produzione dovuta alla pandemia. Il gruppo ha raggiunto, inoltre, la fascia di Leadership, con il punteggio ‘A-’, del rating di Carbon Disclosure Project, una delle principali organizzazioni del settore. "Il gruppo FS, anche in questo periodo aspira a supportare la ripresa del Paese, contribuendo a una mobilità multi-modale che metta al centro dell’attenzione i bisogni delle persone. Una mobilità che – ha affermato l’ad Gianfranco Battisti – sia sempre più sostenibile, sicura, e al contempo focalizzata sull’eccellenza operativa, mantenendo un ruolo di leadership sulle frontiere tecnologiche e di infrastruttura digitale resiliente, non solo in Italia ma con consolidata presenza internazionale". Nel 2020 il valore economico distribuito, e trasformato quindi in ricchezza creata a vantaggio delle diverse categorie di stakeholder, dal Gruppo FS Italiane ammonta a 9,6 miliardi di euro, pari all’88% del valore economico generato (+7 punti % rispetto al 2019, quando era stato pari all’81%). Dal bilancio emerge, inoltre, che le attività e gli investimenti di FS Italiane contribuiscono alla crescita dell’economia del nostro Paese per 2,4 punti percentuali di PIL, generando un impatto occupazionale equivalente pari a 260mila unità.

In questo quadro riveste un ruolo significativo la finanza ESG destinata agli investimenti sostenibili. Lo scorso anno sono state realizzate nuove operazioni per 990 milioni di euro in contropartita di istituzioni sovranazionali e di banche che vanno ad affiancare le emissioni di green bond realizzate fino alla data odierna per un totale di 2,3 miliardi di euro e sottoscritte da investitori istituzionali. Il terzo green bond di FS Italiane del valore 1 miliardo di euro, emesso a marzo 2021, sarà dedicato al finanziamento degli Eligible Green Projects. Quasi l’80% dei proventi finanzierà l’acquisto dei treni regionali Pop e Rock e il restante sarà dedicato ai treni alta velocità ETR 1000.

Giulia Prosperetti