Famiglia
Roma - Bonus Bebè 'congelato'. L'assegno di natalità, conosicuto anche come Bonus Bebè, non viene più erogato dal mese di gennaio. Si tratta di un assegno mensile, erogato dall'Inps, destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo. L’assegno è annuale e viene corrisposto ogni mese fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito di adozione o affidamento preadottivo.
Per alcuni problemi tecnici, tuttavia, nel 2021 è stato erogato solamente nel mese di gennaio. Sono dunque già due le mensilità che mancano all'appello, febbraio e marzo, e probabilmente salterà anche aprile. Dal'Insp fanno infatti sapere che l'erogazione riprenderà a maggio e, assicurano, "comprenderà anche le mensilità arrestrate".
Il Bonus Bebè è una misura di sostegno al reddito che spetta ai cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di idoneo titolo di soggiorno (di seguito sono elencati tutti i requisiti) per le nascite, adozioni, affidamenti preadottivi avvenuti nel 2021 (e 2020 fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare per adozioni e affidamenti preadottivi). La prestazione, in applicazione del principio dell’accesso universale, è rivolta a tutti i neogenitori, anche per Isee superiori alla soglia di 40.000 euro o in assenza dell’indicatore Isee, purché abbiano presentato regolare domanda entro 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare, a seguito dell’adozione o dell’affidamento preadottivo
Tre le fasce previste. In presenza di Isee non superiore a 7.000 euro annui l’assegno di natalità è pari a 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo, ossa 160 euro al mese (primo figlio) o 192 euro al mese (figlio successivo al primo); se l’ Isee è superiore a 7.000 euro annui ma non superiore a 40.000 euro, l’assegno di natalità è pari a 1.440 euro annui o 1.728 euro annui in caso di figlio successivo al primo, ossia 120 euro al mese (primo figlio) o 144 euro al mese (figlio successivo al primo); qualora l’Isee risulti superiore a 40.000 euro l’assegno di natalità è pari a 960 euro annui o 1.152 euro annui in caso di figlio successivo al primo, ossia 80 euro al mese (primo figlio) o 96 euro al mese (figlio successivo al primo).