Banche, oltre 4 milioni di italiani non hanno una filiale nel loro comune

L'analisi: 3.062 paesi non dispongono di uno sportello sul loro territorio. In dieci anni ne sono stati chiusi 11.231

Dal 2012 in Italia sono stati chiusi 11.231 sportelli bancari

Dal 2012 in Italia sono stati chiusi 11.231 sportelli bancari

Milano - Oltre 4 milioni di italiani non hanno a disposizione una banca nel proprio comune di residenza. È quanto emerge da una ricerca della Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi) che ha incrociato i dati statistici della Banca d'Italia e dell'Istat aggiornati a fine 2021. Questi italiani senza banca risiedono complessivamente in 3.062 comuni. A livello percentuale significa che su un totale di 58,9 milioni di cittadini, il 7% della popolazione (4.131.416) non ha disposizione una filiale fisica nel proprio comune. 

È il risultato della "cura dimagrante" intrapresa dagli istituti italiani negli ultimi 10 anni. In base al rapporto Fabi, dal 2012 a oggi le banche italiane hanno chiuso 11.231 sportelli: le agenzie erano 32.881 a fine 2012, per poi calare a 23.480 nel 2020 e ancora a 21.650 a fine 2021.

Dal 2012, prosegue l'analisi, la riduzione è stata pari al 34,16%, mentre tra il 2020 e il 2021 la contrazione è stata del 7,79%: in un solo anno le chiusure sono state 1.830. Anche le banche sono molte di meno: dai 706 istituti di credito del 2012 si è passati ai 474 nel 2020 e ai 456 nel 2021.

La contrazione ha interessato naturalmente anche il personale: le lavoratrici e i lavoratori bancari erano 315.238 a fine 2012, 275.433 a fine 2020 e 269.625 a fine 2021. La riduzione netta è stata di 45.613 unità (-14,47%) tra il 2012 e il 2021 e di 5.808 unità (-2,11%) tra il 2020 e il 2021.

Secondo la ricerca della Fabi gli italiani sono ancora poco attratti dalla banca digitale. Nonostante la recente accelerazione dell'evoluzione digitale da parte del sistema bancario, l'Italia è ancora il fanalino di coda tra i Paesi occidentali di tutta l'area euro, con appena il 45% della popolazione complessiva che preferisce l'e banking ai servizi bancari in filiale, rispetto a una media complessiva del 58%. Nel confronto europeo l'Italia precede solo la Grecia (42%), la Turchia (46%), la Bulgaria (15%) e la Romania (15%) mentre fanno molto meglio altri Paesi come Francia (72%), Spagna (65%) e Germania (50%).